Giornata nera per il giornalismo italiano

Gabriella Panizza, Leopoldo Pietragnoli e Valeria Ronzani

ROMA – Giornata nera per il giornalismo italiano. A Firenze è morta Valeria Ronzani, 66 anni, collaboratrice del Corriere Fiorentino, del dorso toscano del Corriere della Sera, del Sole 24 Ore e animatrice del magazine web Words in freedom.
Iscritta nell’elenco pubblicisti dell’Ordine dei giornalisti della Toscana dal 22 aprile 2004, era esperta di musica, da sempre legata alla cronaca e alla critica del mondo della lirica, osservatrice raffinata degli eventi culturali.
Attiva nelle iniziative a favore dei più fragili, dei disabili e degli animali, era malata da tempo.
A Venezia è morto, invece, Leopoldo Pietragnoli, 81 anni, decano dei giornalisti veneziani, per lunghi anni firma del quotidiano “Il Gazzettino”, apprezzato anche per gli importanti incarichi ricoperti nella comunicazione istituzionale, come l’ufficio stampa del Comune di Venezia (fu portavoce di Massimo Cacciari) e la Commissione per la ricostruzione della Fenice. Giornalista professionista, era iscritto all’Ordine del Veneto dal 12 gennaio 1968.
A Mantova, infine, si è spenta Gabriella Panizza, 88 anni, per anni collaboratrice della Gazzetta di Mantova come critico teatrale e musicale. Giornalista pubblicista, era iscritta all’Ordine della Lombardia dal 4 giugno 1968.
Aveva seguito per la Rai eventi all’Arena di Verona, al Festival di Berlino, al Teatro Massimo di Palermo e al Festival di Edimburgo. È stata anche direttrice artistica del progetto “Testo a fronte” del Sabbioneta Festival. In gioventù aveva studiato canto e pianoforte con il maestro Ettore Campogalliani e frequentato il Piccolo Teatro di Milano all’epoca di Paolo Grassi. Nel 2018 aveva ricevuto dall’Ordine lombardo dei giornalisti la medaglia alla carriera per i 50 anni di iscrizione. (giornalistitalia.it)