PARIGI (Francia) – Il 2 novembre ricorre la Giornata mondiale per mettere fine all’impunità per i crimini contro i giornalisti, indetta dall’Onu nel 2013: dal 2006 sono oltre 100 i reporters uccisi durante il lavoro e in nove casi su dieci i crimini non vengono risolti e i colpevoli rimangono impuniti.
Oggi, nell’ambito delle iniziative per la ricorrenza, a Parigi è stata simbolicamente spenta la Tour Eiffel per ricordare le vittime che ancora attendono giustizia.
La Tour Eiffel a Parigi si è, dunque, spenta in segno di lutto per i giornalisti uccisi nel mondo. La dimostrazione arriva dopo la morte del reporter saudita Jamal Khashoggi. Ad organizzare la protesta, il gruppo di Reporter Senza Frontiere. Lutto anche per Daphne Carouana Galizia, uccisa a Malta, e altri giornalisti. (lapresse)
Nella Giornata mondiale per la fine dell’impunità dei crimini contro la stampa