ROMA – Prima il Contratto di lavoro giornalistico, quindi il protocollo d’intesa tra Fieg, Fnsi, Inpgi e Governo per il Fondo straordinario destinato all’editoria, siglato, a Palazzo Chigi, dal segretario generale della Federazione nazionale della stampa, Franco Siddi, dal presidente della Federazione Editori, Giulio Anselmi, dal presidente dell’Istituto di previdenza dei giornalisti, Andrea Camporese, e, naturalmente, dal sottosegretario all’Editoria, Luca Lotti.
“Questa firma – ha sottolineato Lotti – è il punto di arrivo di un lavoro durato diverse settimane: siamo di fronte ad un provvedimento che definirei innovativo. Abbiamo puntato, innanzitutto, al sostegno della nuova occupazione, passaggio fondamentale per dare nuova energia a un settore oggettivamente in crisi”.
Con il sottosegretario con delega all’Editoria, Luca Lotti, “l’appuntamento, ora, è a settembre – rimarca Franco Siddi – per parlare di riforma della stampa, della televisione e delle agenzie di stampa: un sistema plurale va bene, ma 11 agenzie di stampa con convenzione con lo Stato sono troppe. Bisogna che gli imprenditori – incalza il segretario generale della Fnsi – facciano dei ragionamenti e che si esamini il modo in cui vengono realizzate le notizie, quante siano copia-incolla e quante produzione originale”.
Il video dell’accordo siglato a Palazzo Chigi tra Fnsi, Fieg, Inpgi e Governo