Numerose intimidazioni e aggressioni. Il ministro della Cultura: “Ignobile linciaggio”

Giornalisti pestati dai gilet gialli in Francia

Le immagini dell’aggressione alla troupe di Lci a Rouen diffuse da Paris Normandie

PARIGI (Francia) – Diversi giornalisti sono stati bersaglio di violenze durante il nono atto della protesta dei gilet gialli in Francia. Una guardia che accompagnava un gruppo di giornalisti dell’emittente LCI è stata picchiata a Rouen, in Normandia.
Un video diffuso dal quotidiano Paris Normandie mostra la guardia, che accompagnava con un collega due giornalisti di LCI, circondata e pestata da diverse persone, alcune delle quali indossavano un gilet giallo. L’uomo ha riportato una frattura al naso.
A Parigi, una troupe della stessa LCI è stata circondata da manifestanti, un giornalista è stato gettato a terra prima di essere protetto da altri manifestanti.
Il ministro della Cultura, Franck Riester, ha denunciato su Twitter un “ignobile linciaggio” a Rouen. Il portavoce del governo, Benjamin Griveaux, ha twittato: “Da settimane i giornalisti sono bersaglio di violenze da parte di manifestanti in Francia”.
A Tolone, nel sud, due giornalisti video dell’agenzia Afp sono stati inseguiti e minacciati mentre filmavano degli scontri e si sono dovuti rifugiare in un ristorante. A Marsiglia una decina di gilet gialli hanno impedito di lavorare a un giornalista della tv pubblica France 3 e a due fotografi locali, al grido di “l’unica informazione è sui social network”.
A Tolosa, nel sud-ovest, un gruppo di gilet gialli, secondo il giornalista Lionel Laparade, de La Depeche du Midi, ha aggredito una sua collega sola in automobile. (ansa)

 

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