ROMA – Patto di alleanza tra la Cisal e la Fnsi a difesa della libertà di stampa e a tutela della professione giornalistica. È stato firmato stasera a Roma, nella sede del sindacato dei giornalisti italiani, in Corso Vittorio Emanuele II, dai segretari generali delle due organizzazioni sindacali, Francesco Cavallaro e Raffaele Lorusso, in applicazione della delibera del Consiglio nazionale Fnsi del 24 maggio scorso. Un passaggio importante reso possibile grazie alla particolare sensibilità nei confronti della professione giornalistica di Francesco Cavallaro, che è pubblicista e consigliere nazionale della Fnsi eletto in Calabria, ed all’entusiasmo con il quale Raffaele Lorusso ha accolto la proposta riconoscendo il valore della preziosa alleanza.
La Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori riconosce, così, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana quale “rappresentanza unica dei giornalisti italiani sul piano sindacale e ne condivide le battaglie a difesa della libertà di stampa e a tutela della professione giornalistica”, così come la Fnsi riconosce la Cisal “quale significativa rappresentanza sindacale dei lavoratori italiani con pari dignità rispetto alle altre confederazioni sindacali con le quali è da tempo in atto un patto di alleanza”.
Cisal ed Fnsi “ritengono sia fondamentale il rafforzamento del valore della professione giornalistica quale fondamento della democrazia italiana” ed a tal fine “opereranno di comune accordo promuovendo iniziative di collaborazione”.
La Cisal riconosce, così, nei contratti nazionali di lavoro giornalistico stipulati dalla Fnsi l’unico strumento adeguato a regolamentare i diritti contrattuali dei giornalisti e a garantirne l’autonomia professionale”. In particolare, “riconosce la legittimità della Fnsi a rappresentare sindacalmente ai tavoli di contrattazione con l’Aran i giornalisti che lavorano negli uffici stampa della Pubblica Amministrazione”. Un passaggio importante, considerato che la Cisal è stata l’unica organizzazione sindacale nazionale ad aver accettato di sedersi, senza riserva alcuna, al tavolo dell’Aran al fianco della Fnsi per rivendicare il pieno riconoscimento di un contratto nazionale di lavoro giornalistico per quanti lavorano negli uffici stampa della Pubblica Amministrazione.
Tra le nuove frontiere della professione giornalistica, infatti, c’è il settore degli uffici stampa che, a 17 anni dall’approvazione della legge 150/2000, continua a segnare il passo in materia di contrattazione.
Cisal ed Fnsi si impegnano, inoltre, alla reciproca consultazione “per l’individuazione di un’azione comune su tutti gli aspetti che attengono l’evoluzione delle normative sul lavoro”.
La Cisal, costituita nel 1957, è la prima organizzazione sindacale italiana riuscita a coniugare il principio del Sindacalismo Autonomo con quello della Confederalità. La scelta, originale e coraggiosa, di creare un sindacato generalista e non corporativo, libero rispetto alla politica dei partiti e totalmente votato alla funzione di rappresentanza degli interessi collettivi dei lavoratori, fu adottata come fedele espressione del dettato costituzionale in tema di democrazia sindacale e ha portato alla corretta interpretazione del ruolo attribuito al Sindacato dalla Costituzione. La discussa e discutibile evoluzione normativa del nostro Ordinamento è stata purtroppo tanto lacunosa in materia, da dare vita a una prassi di “relazioni industriali” a dir poco “privilegiata” nei confronti di alcune organizzazioni sindacali e quindi ben lontana dal sistema previsto dal Costituente in tema di regolazione dei rapporti nel mondo del lavoro.
Presente in tutti i settori professionali, sia pubblici, sia privati, grazie anche all’affiliazione di numerosi sindacati autonomi che hanno trovato una più utile collocazione nell’ambito confederale, la Cisal, che ha saputo differenziarsi da altre realtà rimaste confinate in dimensioni corporative, conta un numero considerevole di iscritti, riferibili in particolare alle categorie del Pubblico Impiego, dell’Agricoltura, dell’Industria, del Terziario privato e pubblico e dei Pensionati.
Il primo patto di alleanza con la Fnsi fu stipulato dalla Cgil nel gennaio 1947. Seguirono quelli con la Cisl, con la Uil e con la Cisnal poi divenuta Ugl. In base al Patto di alleanza, un rappresentante della Cisal farà parte del Consiglio nazionale della Stampa italiana, dove già sono presenti quelli delle altre confederazioni sindacali. (giornalistitalia.it)
Firmato a Roma dai segretari generali Francesco Cavallaro e Raffaele Lorusso