ROMA – “L’approvazione all’unanimità della risoluzione sulla condizione dei giornalisti minacciati dalle mafie è un risultato molto significativo, che dà forza all’impegno delle istituzioni a tutela del diritto di cronaca e della libertà d’informazione”.
Lo ha affermato la presidente della commissione Antimafia, Rosy Bindi, in merito all’approvazione da parte della Camera dei Deputati della relazione su giornalisti e mafie.
“Grazie al lavoro della Commissione Antimafia e del Comitato coordinato da Claudio Fava, per la prima volta si affronta un tema cruciale per la qualità della nostra democrazia, con un quadro puntuale e accurato delle difficoltà e dei rischi che corrono i giornalisti quando indagano e raccontato la presenza delle mafie nel nostro paese. La lotta contro i poteri criminali è anche una battaglia culturale – commenta Rosy Bindi – che si gioca sul terreno di un’informazione con la schiena dritta, libera dai condizionamenti e capace di esercitare con correttezza e obiettività un’indispensabile funzione di conoscenza della realtà”. (Agi)
Bindi: “Per la prima volta si affronta un tema cruciale per la nostra democrazia”