ISTANBUL (Turchia) – Un procuratore di Istanbul ha chiesto pene fino a 15 anni di carcere per cinque giornalisti del quotidiano di opposizione Sozcu, accusati di connivenza con la rete golpista di Fetullah Gulen. Quest’ultimo è ritenuto la mente del fallito golpe del 15 luglio 2016.
Gli editorialisti Emin Colasan e Necati Dogru, il direttore dell’edizione online Yucel Ari e il suo vice, Mustafa Cetin, oltre al caporedattore Metin Yilmaz, rischiano ora condanne tra i 7 anni e mezzo e i 15 anni per “sostegno ai golpisti, pur non essendo parte della medesima struttura”.
La prima udienza è prevista per il prossimo 18 gennaio, mentre cadono le accuse nei confronti di altri cinque giornalisti del medesimo quotidiano. In un separato procedimento sono in quattro a rischiare fino a 30 anni di carcere. Tra loro vi è il proprietario di Sozcu, Barak Akbay, su cui pende un mandato di arresto e attualmente all’estero. (agi)
Li ha chiesti un procuratore di Istanbul per 5 cronisti del giornale d’opposizione Sozcu