CARACAS (Venezuela) – Il giornalista Tomasz Surdel, inviato della “Gazeta Wyborcza”, il più importante quotidiano polacco, è stato picchiato dalla polizia venezuelana a Caracas. Lo ha reso noto il Sindacato nazionale dei lavoratori della stampa venezuelana (Sntp), che ha denunciato la persecuzione dei giornalisti da parte del regime del presidente Nicolas Maduro e ha pubblicato sul suo account Twitter una foto del reporter con evidenti segni di percosse.
Gli agenti di polizia appartenenti a un’unità speciale chiamata Faes hanno controllato i documenti di identità del giornalista, poi gli hanno coperto la faccia, l’hanno colpito alla testa e l’hanno minacciato con le loro armi, riferisce il sindacato.
Tomasz Surdel, che è in Venezuela da due mesi per coprire la crisi presidenziale venezuelana, è stato fermato dal Faes mentre circolava nella zona di Bello Monte, un quartiere di classe media al centro di Caracas.
Il Ministero dell’Informazione polacco non ha voluto commentare. Nicolas Maduro accusa i media stranieri di esagerare nel riportare iproblemi del paese per offuscare l’immagine del regime venezuelano all’estero.(adnkronos)
Tomasz Surdel inviato da due mesi a Caracas del quotidiano “Gazeta Wyborcza”