BENGASI (Libia) – E’ stato ucciso mentre si trovava, ieri, nel suo ufficio a Bengasi Mouftah al Qatrani, giornalista, cameraman e produttore televisivo. Gli hanno sparato alla testa, come ha rivelato all’Afp un responsabile del Ministero degli Interni libico, protetta dall’anonimato.
Al Qatrani, direttore della società di produzione Al Anouar, forniva video e immagini degli scontri tra esercito e milizie islamiste
ai canali televisivi locali.
A trovarlo morto, con un colpo d’arma da fuoco in testa, sono stati due amici, come ha raccontato la stessa fonte ministeriale.
Si tratta del primo attacco contro la stampa da quando il generale Khalifa Haftar, ora capo delle forze armate del governo riconosciuto di Tobruk, ha lanciato una campagna militare per riprendere il controllo di Bengasi.
Mouftah al Qatrani ucciso con un colpo di pistola alla testa mentre era nel suo ufficio