DOHA (Qatar) – Giallo sulla morte del giornalista statunitense Grant Wahl, 48 anni, inviato del canale televisivo “Cbs Sport”, stroncato da un attacco cardiaco durante la partita Olanda-Argentina dei Mondiali di calcio Fifa 2022 in Qatar.
Il Comitato organizzatore ha reso noto che il giornalista si è accasciato nella sala stampa, dove ha ricevuto “cure mediche immediate” ma, successivamente trasferito all’Hamad General Hospital, è morto.
Il fratello di Grant, Eric Wahl, infatti, dagli Stati Uniti lancia pensanti sospetti sulle cause della morte. «Mi chiamo Eric Wahl. Vivo a Seattle. Sono il fratello di Grant Wahl. Sono gay. Sono la ragione per cui ha indossato la maglio postato sui social. E ricorda che, lo scorso 21 novembre, il giornalista era stato fermato dal personale della sicurezza in Qatar, che lo ha trattenuto per 25 minuti, perché – come da lui stesso reso noto su Twitter – aveva indossato una maglietta arcobaleno alla partita Stati Uniti-Galles, per sostenere i diritti LGBT+.
Eric Wahl afferma che sui fratello era sano e nei giorni scorsi aveva ricevuto minacce di morte. «Non credo che sia semplicemente morto. Credo – denuncia il fratello del giornalista – che sia stato ucciso e vi prego di aiutarmi».
Da considerate anche che, sempre sui social, Grant Wahl il 5 dicembre scorso aveva scritto di essersi sottoposto a visita medica in una clinica del Qatar dopo tre settimane insonni, per il troppo lavoro, che gli avevano causato un forte stress. In particolare, aveva reso noto che nel corso di Stati Uniti – Olanda aveva accusato una pressione al petto che i medici del pronto soccorso avevano imputato probabilmente ad una bronchite. Tre giorni dopo lo stesso giornalista aveva rassicurato tutti dicendo di sentirsi meglio, anche se non ancora completamente. Due giorni fa, invece, il suo cuore ha cessato improvvisamente di battere durante la partita vinta ai rigori dall’Argentina sull’Olanda. (giornalistitalia.it)