Una in Veneto, l’altra in Piemonte contro Eugenia Fiore, Carmen La Gatta e le loro troupe

“Fuori dal coro”: due aggressioni ai giornalisti

Mario Giordano conduce su Rete 4 “Fuori dal coro”

ROMA – Due aggressioni, a dir poco violente, in due giorni per i giornalisti di “Fuori dal coro”, la trasmissione di Rete 4 condotta da Mario Giordano. Il primo episodio è avvenuto in Veneto, a Monastier di Treviso, dove si trovava per un servizio sulle tante occupazioni abusive da parte di cittadini la troupe guidata da Eugenia Fiore.
Giornalista e operatori stavano, in particolare, documentando l’occupazione della casa di un anziano, oramai residente in una casa di riposo, da parte di un’immigrata nigeriana. Che, all’arrivo della troupe, ha dato in escandescenza e si è scagliata contro il cameraman che stava effettuando le riprese, urlando frasi irripetibili contro di lui e la Fiore: «Ti faccio vedere!», ha detto la donna imprecando contro la giornalista Mediaset, prima di scagliarsi fisicamente contro l’operatore e rompergli l’iPad in faccia. Un’aggressione così violenta che l’uomo ha riportato numerosi graffi sul volto oltre ad alcuni morsi sul braccio.
Violenza inaudita che si è replicata in un’altra regione, il Piemonte, sempre ai danni di una troupe di “Fuori dal coro”: la giornalista Carmen La Gatta e gli operatori si trovavano a Cuneo per intervistare, ancora una volta, una coppia di abusivi.

Fermo immagine del video dell’aggressione di Cuneo andato in onda ieri sera su Rete 4

La troupe ha avvicinato i due per chiedere conto di un anno di mancati pagamenti dell’affitto. A quel punto, armato di una pesante catena in ferro, l’uomo, un cubano di 31 anni dal fisico massiccio, ha prima colpito gli uomini della sicurezza che accompagnavano giornalista e operatori e poi si è diretto verso l’auto nella quale si era rifugiata la cronista in attesa dell’arrivo della polizia. Ha spaccato i cristalli della vettura, mentre la compagna cercava di tirarla fuori con violenza, gridando all’uomo: «Ammazzala, ammazzala! Fagli vedere chi siamo!». I vetri, in frantumi, hanno colpito in pieno Carnel La Gatta, che ha riportato numerosi graffi ed escoriazioni, con una prognosi di 20 giorni dopo le cure al pronto soccorso dell’ospedale di Cuneo.
Feriti, nell’aggressione, anche gli uomini della sicurezza. Il tutto documentato nella puntata andata in onda ieri sera su Rete 4. Intanto il 31enne cubano è stato denunciato per minacce, lesioni e danneggiamenti.
Alle giornaliste e agli operatori «tutta la solidarietà» dei colleghi del Comitato di Redazione di Videonews Mediaset, che chiedono alle autorità competenti di fare piena luce sulle vicende e accertare le responsabilità di quello che ritengono «un grave attacco alla libertà di esercitare la professione giornalistica». (giornalistitalia.it)

La solidarietà del Sindacato Cronisti Romani

Il Sindacato Cronisti Romani, presieduto da Pierluigi Roesler Franz, è al fianco della cronista Carmen La Gatta, inviata a Cuneo per la trasmissione “Fuori dal coro” di Rete 4, aggredita a colpi di catena.

Pierluigi Roesler Franz

«Ancora una volta, – ricorda Franz – perché, nella sua coraggiosa vita di cronista, più volte è stata minacciata. In questo caso, Carmen La Gatta è stata coinvolta con la sua troupe dalla furia intimidatoria di una coppia che occupa senza averne diritto un alloggio nella città piemontese».
Carmen La Gatta è conosciuta a Roma per le sue inchieste, tra cui lo scandalo delle mascherine e vicende sulla malavita romana.
Nel ricordare «la necessità di norme di maggior tutela per i giornalisti impegnati nel loro lavoro ed esposti così a minacce e violenze fisiche, come è successo in quest’ultima drammatica vicenda», i cronisti romani esprimono solidarietà a Carmen La Gatta, alla troupe di Mediaset, alla trasmissione “Fuori dal coro” ed a tutti i giornalisti che non si piegano alle intimidazioni, e che affrontano con coraggio la ricerca della verità». (giornalistitalia.it)

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