“Non c'è alluvione qui” e “l’ha fatta il negro”. Polemiche dopo Alessandria-Livorno

Frasi choc durante la telecronaca di calcio

ALESSANDRIA – È polemica per una frase pronunciata in tribuna stampa durante la partita di calcio Alessandria-Livorno, disputatasi domenica per il campionato di serie C e vinta 3-2 dai piemontesi. «Non c’è l’alluvione qui» la frase incriminata, che si è sentita in diretta su Eleven Sports. Il riferimento sarebbe all’alluvione che nel 2017 causò 9 vittime nella città toscana.
Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ha chiesto l’apertura di una inchiesta. Immediata la presa di distanze dell’Alessandria Calcio, che parla di «espressione inqualificabile». «È stato un giornalista regolarmente accreditato in tribuna stampa – sostiene il club piemontese –. Condanniamo fermamente tali parole e tale comportamento e adotteremo tutte le misure necessarie e opportune nei confronti del responsabile».
Dal canto suo, «il Livorno Calcio stigmatizza le vergognose ed inqualificabili dichiarazioni proferite durante la gara del campionato di serie C tra Alessandria e Livorno da un personaggio che la società di casa ha individuato in un giornalista, regolarmente accreditato in tribuna stampa». A scriverlo in una nota è il direttore esecutivo della società amaranto Alessandro Verdolini.
«La nostra società – aggiunge il direttore – ha ricevuto immediata solidarietà dall’Alessandria Calcio, ma ora aspetta la scuse del giornalista e della testata per cui lavora. Attende,
inoltre, le giuste ed opportune sanzioni di diffida nei confronti del soggetto interessato, da parte delle autorità preposte».
«Pretendiamo rispetto per la nostra città – conclude – e per i nostri sostenitori. Le regole ci sono e vanno rispettate: in curva ed in tribuna. Senza favoritismi o privilegi sia che si tratti di tifosi o di addetti ai lavori». (ansa)
I colleghi presenti in tribuna stampa segnalano che le frasi vergognose sarebbero due in quanto, riferendosi ad un giocatore del Livorno, il telecronista avrebbe anche detto “l’ha fatta il negro”.

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