ROMA – “In un momento di così grave crisi per il settore dell’informazione, l’obbligo di formazione per gli Ordini professionali non diventi terreno di speculazione economica”. E’ quanto dichiara il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, annunciando di aver presentato una interrogazione parlamentare al ministro della Giustizia, Andrea Orlando.
“Premesso che – è riportato nell’interrogazione – il regolamento concernente la Riforma degli Ordini Professionali di cui al DPR 7 agosto 2012 n. 137 prevede l’obbligo alla formazione professionale per gli appartenenti; per quanto riguarda i giornalisti, gli Ordini regionali dovrebbero fornire suddetti corsi di aggiornamento in maniera gratuita; il numero dei giornalisti è di molto superiore ai posti previsti dai corsi gratuiti e per gli iscritti diventa praticamente impossibile poter assolvere agli obblighi previsti dal citato Regolamento se non rivolgendosi a corsi di aggiornamento, organizzati da diversi enti, a pagamento, che negli ultimi anni hanno visto lievitare i costi; alcuni corsi affidati ad enti privati arrivano a costare anche 700 euro. Si chiede di sapere se il governo è a conoscenza delle criticità riportate in premessa e se non ritenga opportuno intervenire in tempi rapidi per modificare il Regolamento 137/2012 evitando il proliferare di iniziative speculative sui corsi di formazione obbligatori garantendo in sostanza la ratio della normativa senza che questa gravi sulle tasche degli iscritti all’ordine”. (Agenparl)