MILANO – “I risultati del 2013 hanno confermato la solidità e la validità dello strumento. Il 2014 sarà un anno di ulteriore rilancio con la specializzazione di una serie di investimenti che stiamo realizzando e la riorganizzazione dal punto di vista delle prestazioni con la possibilità di erogazione delle rendite. E quindi ci attendiamo sotto questo profilo una risposta assolutamente positiva”. Lo ha spiegato il vice presidente del Fondo pensione complementare giornalisti italiani (Fpcgi), Gianfranco Astori, intervenuto a Milano a un incontro, con Cdr e Fiduciari, organizzato dall’Associazione lombarda giornalisti (Alg), a cui ha preso parte anche il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi.
“Nel 2013 il comparto «Prudente» che raccoglie la grande maggioranza degli iscritti ha ottenuto un incremento al netto dei costi del 6,64% – ha ricordato Astori –; il comparto «Mix» con un 50% di azionario ha ottenuto un incremento del 12,89% e il comparto «Crescita» il 16,81%.
Per gli iscritti con bassa propensione al rischio il portafoglio del comparto «Garantito» ha riportato un incremento netto del 3,81%: dovrebbe replicare il tasso di rivalutazione del Tfr che era stato dell’1,92%. Quindi è difficile dire che i risultati non siano stati positivi”.
“Sulla base delle decisioni del Cda – ha concluso il vicepresidente – andremo a diversificare gli investimenti dal punto di vista della specializzazione per quanto riguarda gli azionari e gli obbligazionari in particolare. Ed avremo anche la presenza, per la prima volta, di quella che si chiama dal punto di vista tecnico una «allocazione tattica»: cioè la possibilità di utilizzare del denaro attraverso i nostri gestori in controtendenza rispetto all’andamento ciclico del mercato”. (Ansa)
Dopo i risultati positivi del 2013, il 2014 si annuncia come un anno di ulteriore rilancio