ROMA – Il consigliere nazionale della Fnsi Michele Albanese, collega costretto da tempo a vivere sotto scorta a causa delle minacce subite dalla mafia calabrese per via del suo lavoro, sarà il delegato della Segreteria e della Giunta per i progetti di educazione alla legalità e per tutte le opportune iniziative politiche, sindacali e legislative che la Federazione nazionale della stampa italiana riterrà necessarie per rafforzare l’azione del sindacato dei giornalisti non solo a tutela delle croniste e dei cronisti minacciati, ma anche a tutela del diritto dei cittadini ad essere correttamente informati in merito alle vicende di pubblico interesse e di rilevanza sociale per le quali tanti, troppi colleghi e colleghe sono già finiti nel mirino della malavita e del malaffare. Lo ha deciso all’unanimità la Giunta esecutiva della Fnsi.
Giusto e meritato “premio” per il caro Michele. Spero che serva da sprone ed incoraggiamento per i tanti che ancora sono dominati dalla sfiducia e dalla rassegnazione. Insieme si può vincere!
L’importante è crederci ed essere sempre credibili. Un abbraccio a Michele ed a quanti lottano contro il mostro dalle diverse teste.