CORMONS (Gorizia) – Venerdì e sabato prossimi, 28 e 29 aprile, si terrà a Cormòns la due giorni dedicata al Concorso Giovani Giornalisti “Giulio Regeni”, giunto alla sua seconda edizione. Un premio organizzato dal Comune di Cormòns e dall’Associazione Culturaglobale nel contesto di Cormònslibri e dedicato ai giovani di età compresa tra i 16 anni e i 28 anni.
L’iniziativa, sostenuta da Regione Friuli Venezia Giulia, Ilcam Spa, Fondazione Cassa di Risparmio Gorizia, Camera Commercio Gorizia, Banca Popolare di Cividale e Comune di Fiumicello, si avvale del patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia e mira ad avvicinare i giovani all’attività del giornalismo e a promuovere il loro inserimento nella professione.
Anche quest’anno, gli elaborati arrivati all’organizzazione sono stati valutati da una giuria formata da professionisti del settore: Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei Giornalisti Fvg, Enzo D’Antona, direttore del quotidiano Il Piccolo; Omar Monestier, direttore del quotidiano Il Messaggero Veneto; Giovanna Casadio, giornalista del quotidiano la Repubblica; Giacomo Russo Spena, giornalista di Micro Mega; e Giampaolo Mauro, giornalista di Rai Fvg, ai quali si è affiancata colei che sarà anche l’ospite speciale di queste due giornate di approfondimento giornalistico: Floriana Bulfon, giornalista de L’Espresso e vincitrice del Premio Luchetta 2016 per la sezione reportage, e del Premio Simona Cigana 2016.
Venerdì 28 aprile, nella Sala Civica di piazza XXIV maggio a Cormòns alle ore 11, Floriana Bulfon incontrerà gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Cormòns. Durante la mattinata, sarà proiettato il video “Invisibili”, promosso da Unicef Italia. Ad accompagnare l’ospite nel racconto della sua esperienza e nel dialogo con i ragazzi sarà Lucia Toros, vice sindaco di Cormòns.
Sabato 29 aprile alle ore 18, sempre nella Sala Civica, si aprirà con il dibattito: “Giulio Regeni, un futuro negato” che vedrà protagonisti Floriana Bulfon, Cristiano Degano ed Enzo D’Antona. Si parlerà, fra l’altro, del viaggio della Bulfon al Cairo e della relativa inchiesta realizzata sulle tracce dei venditori ambulanti; inoltre, ci sarà spazio per commentare i diari di Giulio Regeni. Un modo per ricordare non solo il lavoro svolto dal ricercatore friulano, ma anche la sua onestà intellettuale.
A seguire, si terrà la cerimonia di premiazione del Concorso Giovani Giornalisti “Giulio Regeni” che quest’anno ha visto la presentazione di 26 elaborati.
Floriana Bulfon, nata a San Daniele del Friuli, laureata in filosofia e in scienze giuridiche, ha conseguito un Mba con una borsa di studio al merito. Giornalista professionista iscritta all’Ordine del Friuli Venezia Giulia dal 17 maggio 2011, ha collaborato con «l’Espresso», «Panorama», «Linkiesta» ed ha lavorato per la tv, svolgendo inchieste su criminalità, racket, armamenti, traffico di migranti e sanità. Per Imprimatur ha pubblicato nel 2014 “Grande raccordo criminale”.
Con il videoreportage, realizzato insiema a Cristina Mastrandrea sui minori stranieri abbandonati a se stessi e sfruttati nella zona della stazione Termini di Roma, pubblicato dall’Espresso.it e diffuso anche da La7 e RaiNews24, Floriana Bulfon si è aggiudicata il Premio Luchetta 2016 per la sezione Reportage; mentre con il servizio “Regeni, i misteri del Cairo” (in onda su Rai 1, nella trasmissione “Petrolio”), si è aggiudicata la settima edizione del Premio Simona Cigana per il “Giornalismo d’inchiesta” organizzato dal Circolo della Stampa di Pordenone. (giornalistitalia.it)