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Mario Francese e la lapide che lo ricorda nella Casina Cuti nell’area archeologica del Teatro Greco di Siracusa
SIRACUSA – «Per non dimenticare e per tenere sempre viva la memoria di Mario Francese, collega dalla “schiena dritta” nato a Siracusa il 6 febbraio 1925».
I giornalisti della Figec Cisal di Siracusa, guidati da Santo Gallo, componente del Collegio nazionale dei probiviri del sindacato unitario dei giornalisti e degli operatori dell’informazione e della comunicazione, hanno ricordato anche quest’anno il giornalista assassinato a Palermo per le sue inchieste sulla mafia, deponendo un mazzo di fiori davanti alla lapide, all’interno della Casina Cuti nell’area archeologica del Teatro Greco.
«Un gesto semplice – sottolinea Santo Gallo – per tenere vivo il ricordo di un collega che per i giornalisti italiani rappresenta un simbolo di onestà, integrità, impegno professionale e coraggio». (giornalistitalia.it)