COSENZA – Il sindaco Franz Caruso ha ricevuto, a Palazzo dei Bruzi, il segretario generale della Figec Cisal, Carlo Parisi. Una visita di cortesia nel corso della quale Carlo Parisi, che era accompagnato dal fiduciario di Cosenza della Figec Cisal, Francesco Cangemi, ha illustrato al primo cittadino, presente anche il Capo Ufficio Stampa del Comune, Giuseppe Di Donna, le ragioni di fondo del nuovo sindacato dei giornalisti e degli operatori dell’informazione, della comunicazione, dell’arte e della cultura che, «proseguendo nella campagna di tesseramento in tutte le regioni italiane, ha già fatto registrare risultati eccellenti grazie ad una politica fondata sul rispetto e la difesa di tutti e sui servizi garantiti dalle sedi provinciali, dai Caf e dai Patronati Cisal».
«In provincia di Cosenza, come in tutta la Calabria – ha sottolineato Parisi rivolgendosi al sindaco Franz Caruso – il tesseramento procede a gonfie vele, a testimonianza che il sindacato è fatto di persone la cui credibilità è dettata dalla disponibilità all’ascolto, al dialogo e al servizio, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà».
Il segretario generale della Figec Cisal ha, poi, spiegato al sindaco Caruso «quanto fosse necessario dare vita ad un sindacato “per e non contro” con cui confrontarsi sui temi più caldi e più urgenti del settore e del momento, nel nome del pluralismo, della piena libertà di opinione e di espressione e, soprattutto, senza lasciare indietro nessuno, nell’interesse delle migliaia di giornalisti, comunicatori e operatori dell’arte e della cultura che devono fare i conti con una crisi di sistema senza precedenti».
Il segretario generale della Figec Cisal ha definito l’incontro con il primo cittadino «di estrema cortesia, ma soprattutto un saluto istituzionale al sindaco di una città dove il giornalismo è sempre stato molto radicato e dove sono nate, in tutti questi anni, tante realtà giornalistiche diverse, alcune delle quali oggi punto di riferimento generale per l’intera regione».
Nel corso dell’incontro con il sindaco Franz Caruso, si è parlato dei rapporti che Palazzo dei Bruzi ha sempre mantenuto buoni e trasparenti con le testate giornalistiche presenti sul territorio, del ruolo dell’Ufficio Stampa, determinante e utilissimo all’interno del Comune di Cosenza, ma anche del ruolo, altrettanto fondamentale, che ogni diverso ufficio stampa presente all’interno delle istituzioni locali e nel territorio della provincia cosentina esercita in funzione del diritto di libertà di stampa».
Tra i temi al centro dell’incontro, quello relativo al futuro della Biblioteca Civica. Parisi ha ricordato al sindaco l’importanza storica che ha, nei fatti, la Grande Emeroteca che potrebbe “morire per sempre”. «Faremo di tutto – ha assicurato il sindaco Caruso – perché questa realtà così prestigiosa, che appartiene alla storia della città e del territorio, possa finalmente risorgere e riacquistare il ruolo che ha avuto per tantissimi anni. La nostra biblioteca – ha sottolineato Caruso – ha un patrimonio di inestimabile valore che non è solo culturale, ma anche economico. Dal momento del mio insediamento – ha rimarcato Franz Caruso – ho assicurato l’impegno, mio e dell’intera Amministrazione Comunale, a ricercare ogni possibilità economico-finanziaria per sostenere degnamente questo presidio di cultura da tutelare e da valorizzare ulteriormente.
Essendo il Comune socio fondatore, insieme alla Provincia, la prima cosa che ho potuto fare, nonostante il dissesto, è stato riconoscere la quota annuale. In due annualità abbiamo, pertanto, erogato alla Biblioteca Civica la somma di 100mila euro (40mila euro lo scorso anno e 60mila quest’anno). Un impegno che garantirò fino a quando sarò alla guida della città. Ma abbiamo anche guardato oltre, ipotizzando anche una modifica della composizione “societaria” della biblioteca, modificando lo statuto e dando poi luogo ad un necessario passaggio ad una nuova gestione con il Ministero della Cultura, aprendo eventualmente l’accesso ad altre fondazioni culturali della città che hanno pure disponibilità economiche diverse e che potrebbero entrare e risolvere le criticità presenti».
Nel ringraziare il sindaco Caruso «per la grande attenzione riservata alla Figec Cisal e alla salvaguardia di un’Emeroteca così straordinariamente fornita, che da oltre un secolo conserva il meglio della produzione giornalistica di questa regione», Carlo Parisi si è detto certo che «il sindaco della città di Cosenza farà l’impossibile perché l’Emeroteca torni ad essere patrimonio comune e collettivo».
Da parte sua il sindaco Franz Caruso ha ringraziato Parisi per questo incontro che «torna utile a tutti noi, continuamente alle prese con i problemi reali della città e della nostra popolazione, perché è interesse di tutti garantire ai cittadini una corretta informazione e un dibattito utile ad affrontare e risolvere i problemi della città, a garantire i servizi e a valorizzare il patrimonio culturale e artistico del territorio». (giornalistitalia.it)