MONTESILVANO (Pescara) – Finalmente un sindacato unitario che riunisce sotto la bandiera del pluralismo, della libertà, della dignità umana e della qualità professionale tutti i giornalisti e gli operatori dell’informazione, della comunicazione, dei media, dell’editoria, dell’arte e della cultura. Lo hanno più volte ribadito i giornalisti iscritti alla Figec Cisal Abruzzo riuniti, nella Casa delle Associazioni di Montesilvano, nella prima assemblea promossa dai fiduciari provinciali di Chieti e Pescara, Donato Fioriti e Candida De Novellis.
Alla presenza del segretario generale della Figec Cisal, Carlo Parisi, del componente della Giunta esecutiva, Giuseppe Mazzarino, e del commissario regionale della Cisal Abruzzo, Rodrigo Verticelli, nel corso dell’assemblea sono state consegnate le tessere 2023 della Figec Cisal, Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione, grazie alle quali è possibile usufruire gratuitamente dell’assistenza sindacale e di tutti i servizi garantiti dalla Cisal attraverso il Caf (assistenza fiscale), l’Encal (patronato), l’Ecter (turismo e ricreazione), l’Ecoform (formazione professionale) e la Cisal Servizi (convenzioni e consulenze).
Figec Cisal Abruzzo ha, inoltre, consegnato agli associati il disco stampa e il vademecum con le convenzioni merceologiche e professionali che costituiscono un importante strumento operativo al servizio degli iscritti e dei loro familiari al fine di sostenere concretamente l’economia domestica. L’occasione è servita per confrontarsi sulle problematiche ricorrenti nella professione giornalistica e nelle attività nei settori della comunicazione, dell’editoria, dell’arte e della cultura, e sulle opportunità offerte dal mercato e dalle istituzioni pubbliche attraverso contributi e finanziamenti che – ha sottolineato il segretario generale Carlo Parisi – non possono prescindere dall’occupazione.
Tra gli argomenti più approfonditi nel corso dell’assemblea c’è stato, infatti, il nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro Figec Cisal-Uspi per il lavoro giornalistico e per la regolamentazione dei rapporti di lavoro di natura redazionale nei settori della comunicazione e dell’informazione periodica locale e online. «Un contratto – ha spiegato Carlo Parisi –, in vigore dal 1 gennaio 2023, rivolto non solo dei settori tradizionali dell’informazione, della comunicazione, della cultura, dell’arte, ma anche e soprattutto delle nuove figure professionali legate al mondo del web e già leader nelle principali testate dell’informazione online, che garantisce sostenibilità alle aziende e dignità ai lavoratori grazie a diritti e tutele, molti dei quali mai riconosciuti prima da alcun contratto nazionale di lavoro giornalistico».
Un contratto, il Figec Cisal – Uspi che presenta, tra l’altro, importanti novità in tema di festività, compenso minimo, lavoro autonomo e reintroduce alcune storiche qualifiche professionali specializzate come quelle di critico, informatore politico-parlamentare, inviato e vaticanista.
Nel ringraziare vivamente «i fiduciari abruzzesi Donato Fioriti e Candida De Novellis e il consigliere nazionale Oscar Buonamano, grazie ai quali Figec Cisal in Abruzzo è già un’importante realtà, e il commissario regionale Cisal, Rodrigo Verticelli, sicuro punto riferimento per la riorganizzazione e la completa affermazione della confederazione guidata dal segretario generale Francesco Cavallaro», Carlo Parisi ha espresso «grande soddisfazione per la passione e l’entusiasmo che caratterizza l’azione di tutti i colleghi abruzzesi scesi in campo per difendere i valori del pluralismo, della libertà, della democrazia, della qualità dell’informazione, del territorio, della cultura, per i quali Figec Cisal si batte “per tutti” e non “contro qualcuno”».
Dal canto suo, Giuseppe Mazzarino, componente della Giunta esecutiva Figec Cisal, ha evidenziato che «la Figec intende essere la casa comune delle nuove professioni dell’informazione; professioni di frontiera che anch’esse hanno sfumati confini col giornalismo (e con la comunicazione), e che al livello di rappresentanza sindacale costituiscono nel XXI secolo quello che nel XX sono state per il giornalismo le nuove figure di frontiera: i telecineoperatori, i giornalisti grafici, i fotoreporter: tecnici informatici che lavorano per giornali on line o piattaforme web; web designer; social media manager; montatori; blogger; opinionisti; saggisti; scrittori; divulgatori scientifici; videoartisti… Un sindacato con rappresentanza forte di lavoratori dipendenti, parasubordinati ed autonomi, ma anche di giornalisti ed altri professionisti dell’informazione che, per necessità o per scelta, hanno intrapreso la difficile strada dell’autoimprenditoria».
Durante la riunione è stato premiato, con la prestigiosa targa Figec Cisal AlterNews Abruzzo, lo scrittore e giornalista Beniamino Cardines iscritto al sindacato di Pescara. Il riconoscimento gli è stato conferito quale «eccellenza ecologico-letteraria dell’anno per l’opera di divulgazione culturale diretta soprattutto ai ragazzi che gli è valsa, al Salone Internazionale del Libro 2023 di Torino il premio quale “Migliore Autore dell’Anno 2022-2023” per la trilogia di “Plastica”, storia di sensibilità ambientalistica dove gli oggetti, di sovente buttati, riprendono forma e vita. (giornalistitalia.it)
Angela Curatolo