RAGUSA – «La scelta del Libero Consorzio di Ragusa di escludere i pubblicisti dal concorso indetto per un posto da giornalista pubblico è un clamoroso errore, così come chiedere ai giornalisti più competenze di quelle previste dal contratto: chiediamo al commissario straordinario di rivedere subito il bando che potrebbe generare contenziosi».
Lo affermano Giulio Francese, coordinatore regionale della Figec Cisal e Giuseppe Badagliacca, segretario regionale della Csa Cisal, in una nota inviata al Libero Consorzio di Ragusa in merito alla selezione per la copertura a tempo indeterminato di un posto di “Specialista della comunicazione istituzionale e nei rapporti con i media, Giornalista pubblico” Area Funzionari e dell’E.Q. (ex cat. D).
«La normativa – spiegano Francese e Badagliacca – non consente di escludere i pubblicisti dai bandi e chiedere a un giornalista mansioni che vadano oltre le sue competenze significa svilirne la professionalità. Siamo disponibili a offrire il nostro contributo per una rettifica del bando che sia rispettosa di tutte le norme, specie quelle contrattuali».
Come riferito il 31 ottobre scorso da Giornalisti Italia, la Figec Cisal era già intervenuta sulla vicenda annunciando al commissario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Patrizia Valenti, la richiesta di sospensione e rettifica del bando in scadenza il 13 novembre prossimo. (giornalistitalia.it)
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