Giornalista sportivo e redazione Rai vittime di insulti e minacce dopo i disordini del derby

Figec Cisal al fianco di Antonio Lopez e Tgr Calabria

Antonio Lopez

COSENZA – «Piena solidarietà al giornalista Antonio Lopez e ai colleghi della Tgr Rai della Calabria, guidati dal caporedattore Riccardo Giacoia, oggetto di una vergognosa campagna diffamatoria, con minacce e insulti sui social, a seguito dei disordini avvenuti dopo il derby di calcio tra Cosenza e Catanzaro».

Riccardo Giacoia, caporedattore della Tgr Rai Calabria

Ad esprimerla è la Figec Cisal, Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione, denunciando «l’intollerabile perpetrarsi di episodi di gratuita violenza che nulla hanno a che vedere con lo sport e che continuano a provocare danni e mettere a repentaglio la vita dei veri tifosi e di quanti lavorano per garantire la sicurezza pubblica e il diritto all’informazione».
I disordini hanno, infatti, provocato il ferimento di tredici agenti di polizia e portato all’arresto di otto catanzaresi (ma se sarebbero pronti altri tre) e all’emissione del Daspo per complessivi 27 anni nei confronti di nove cosentini ritenuti responsabili di “turbative all’ordine e alla sicurezza pubblica”».
Il sindacato dei giornalisti e degli operatori dell’informazione e della comunicazione Figec Cisal, esprimendo vicinanza anche agli agenti di polizia feriti, si stringe attorno ai colleghi della Tgr Rai della Calabria e soprattutto al collega Antonio Lopez assurdamente costretto, per la prima volta nella sua carriera, a rinunciare alla trasferta di domani a Catanzaro, dove avrebbe dovuto effettuare la radiocronaca per “Tutto il calcio minuto per minuto”.
Il giornalista della Tgr Rai Calabria sarà, invece, costretto a recarsi negli uffici della Polizia Postale per sporgere denuncia nei confronti di quanti, da giorni, lo hanno preso di mira, nonostante non sia stato neppure lui l’autore del servizio sui disordini. Antonio Lopez è finito, infatti, per diventare il capro espiatorio di un violento e ripetuto attacco alla Tgr Rai Calabria “colpevole” di non soddisfare i desiderata dei teppisti di turno». (giornalistitalia.it)

Un commento

  1. Elena Scrivano

    Solidarietà totale ai colleghi.

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