MILANO – «Nell’ultima tornata quirinalizia, il suo nome è stato tra quelli extra-politica che sono girati (e anche votati in Parlamento). E non è un segreto che in più occasioni Silvio Berlusconi abbia “fatto la corte” a Vittorio Feltri perché accettasse una candidatura per una delle due camere».
«Cosa – ricorda il quotidiano Libero – che si è ripetuta poche ore fa, come ha rivelato lo stesso direttore a La Zanzara su Radio24. A Cruciani e Parenzo, Feltri ha raccontato di essere stato ieri ospite a pranzo a casa di Berlusconi e che a tavola il leader di Forza Italia gli ha chiesto la disponibilità a candidarsi al Senato.
“Ieri ero a pranzo con Berlusconi e mi ha chiesto di fare il senatore. Gli ho risposto di no perché non posso permettermelo perché andrei a guadagnare di meno rispetto a quanto prendo ora. Sarei veramente un suicida, uno stupido. Lui mi ha detto che capisce, che “è un motivo valido”. Per fortuna è ancora molto lucido”. (giornalistitalia.it)
“Non posso permettermelo. Guadagnerei di meno rispetto a quanto prendo ora”