L’AQUILA – La Federazione nazionale della stampa italiana e il Sindacato giornalisti abruzzesi esprimono solidarietà alla collega Federica Fusco, collaboratrice della redazione di Pescara del Messaggero che, in occasione della serata inaugurale del Festival delle Letterature dell’Adriatico, è stata insultata dal direttore della manifestazione e del Post, Luca Sofri.
La vicenda si inquadra in una polemica sulla partecipazione del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al primo appuntamento del Festival. Rimproverandole aspramente di aver sottolineato, in un articolo pubblicato sul quotidiano, la sua “posizione” di marito della “neonominata direttrice di Rai3, Daria Bignardi”, Sofri ha concluso la conversazione con la collega con un elegantissimo “vaffa”, alla presenza di una decina di persone.
“Federica Fusco – affermano Fnsi e Sga – è una delle tante collaboratrici che, con il suo lavoro attento e con compensi esigui, contribuisce a costruire un’informazione di qualità sul territorio e nella testata per cui lavora.
Al di là delle regole della buona educazione, pure evidentemente calpestate, Luca Sofri – conclude il sindacato dei giornalisti – dovrebbe ricordare anche quelle della libertà di espressione e del dovere di collaborazione fra colleghi, richiamate nella legge istitutiva dell’Ordine. Principi che mai devono e possono essere piegati ad interessi personali o di altra natura”.
“Rispondere con una volgarità al legittimo esercizio del diritto di critica è un’ammissione indiretta di debolezza argomentativa. Quando poi protagonista dell’insulto è un giornalista-intellettuale come Luca Sofri, persona solitamente misurata, il fatto desta stupore”. Anche il presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta, interviene sulla vicenda della giornalista insultata da Luca Sofri.
Pallotta evidenzia che “il giornalista, ieri, durante l’inaugurazione del Festival delle Letterature, di cui è direttore artistico, a Pescara, ha indirizzato pubblicamente un assai poco signorile insulto alla collega Federica Fusco che aveva riportato su Il Messaggero alcune critiche – peraltro non sue – sul fatto che ad inaugurare la manifestazione fosse stato chiamato il premier Matteo Renzi. Il risentimento di Sofri sembra nato dal fatto di essere stato indicato come marito di Daria Bignardi, di recente nominata direttore di Rai3”.
L’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo esprime “solidarietà alla collega Fusco che con il suo lavoro di scrupolosa cronista dei fatti cittadini contribuisce, insieme a decine di giornalisti precari, a tenere vivo il sistema dell’informazione a Pescara e in Abruzzo. Luca Sofri, direttore di «Post», non può dimenticare che per i giornalisti la libertà di critica e di cronaca è un diritto insopprimibile, così come recita l’art. 2 della legge sull’ordinamento professionale”. (giornalistitalia.it)
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