ROMA – “Fake news sugli uomini della scorta”: il vicepremier Luigi Di Maio annuncia querele al quotidiano la Repubblica e al giornalista Carlo Bonini. «Anche oggi Repubblica – scrive su Facebook – inquina l’informazione con una fake news inventata di sana pianta. Il giornalista Bonini, che per questo sarà querelato ancora una volta, scrive che sono stato io ad aver scelto i due uomini della mia scorta e di aver selezionato due di Pomigliano d’Arco, la mia città: “due compaesani a chiamata diretta”. Questo è assolutamente falso e basterebbe una semplice verifica per non scrivere queste fesserie».
«Mi chiedo – prosegue Di Maio – come sia possibile permettere la pubblicazione di notizie totalmente false e non verificate. La scorta dei due ministeri è assegnata all’Arma dei carabinieri.
Gli agenti della scorta lavorano a Roma da anni, non sono di Pomigliano d’Arco, non li avevo mai visti prima e non li ho certo scelti io. Sono persone per cui nutro il massimo rispetto: sono dell’Arma dei carabinieri e sono prima di tutto dei servitori dello Stato. Tirarli in ballo con una fake news è davvero squallido”. “Repubblica e Bonini – conclude – ne risponderanno in tribunale”. (agi)
Il vicepremier afferma che “è assolutamente falsa” la notizia sulla scelta della scorta