ROMA – L’Expo 2015 è cominciata ed il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha voluto dedicare l’Almanacco della Scienza on line a questo importantissimo appuntamento e, soprattutto, al tema del cibo che esso propone: “un settore che per l’Italia è un punto di forza economico e culturale”.
L’editoriale del direttore Marco Ferrazzoli, capo ufficio stampa del Cnr, è dedicato appunto all’Expo “occasione imperdibile”.
“Parlare di cibo – ricorda Ferrazzoli – è stata indubbiamente una decisione vincente, oltre che in qualche modo obbligata per l’Italia, che soprattutto in questa fase di incertezza economica e identitaria deve riscoprire nell’agro-alimentare uno dei suoi punti di forza imprenditoriali e culturali. La cosiddetta dieta mediterranea, senza stereotiparla come una panacea è un modello di vita e di salute dal consolidato valore scientifico che può essere esportato in tutto il mondo”.
“In questo senso – aggiunge il capo ufficio stampa del Cnr – l’Expo è un’occasione imperdibile: invitiamo pertanto tutti a coglierla, confrontandosi con gli stili alimentari e le produzioni agricole internazionali, riflettendo senza pregiudiziali sulle opposte esigenze che la sfida della ‘sicurezza’ e della ‘sostenibilità’ pone al nostro futuro, quella di assicurare cibo sufficiente alla gran parte di abitanti della terra che non ne dispongono e cibo più sano a quanti ne consumano ’troppo’”.
Per l’occasione il Cnr ha organizzato numerosi appuntamenti (l’elenco completo è sul sito www.expo.cnr.it) sui temi che nel Focus monografico vengono approfonditi dai ricercatori dell’ente. Gli articoli trattano di alimenti funzionali, diete fai-da-te e nuove tecnologie agro-alimentari, di commercio delle spezie e cucine etniche, della validità scientifica dei proverbi sul cibo e della rappresentazione che se ne dà nel cinema.
Ma il cibo torna anche nelle altre rubriche del web magazine: in Vita Cnr si parla di una tecnologia di pacciamatura basata su fibre vegetali di scarto cui l’Ipcb di Napoli lavora con la Chinese Academy of Agricultural Sciences; in Altra ricerca del rischio Alzheimer per i giovani obesi. Al cibo fa rifermento anche Claudio Lippi intervistato per il Faccia a faccia.
In tema anche due degli Appuntamenti: la mostra “#FoodPeople” al Museo della scienza di Milano e “Cibo di carta”, visitabile sempre nel capoluogo lombardo. In Opportunità, poi, occhio al premio per imprese e ricercatori sull’agroalimentare per i paesi in via di sviluppo.
Attenzione, infine, alla rinnovata rubrica dei Video del mese, che ospita due interviste realizzate nell’ambito dei Lombardy dialogues, organizzati per Expo da Cnr, Regione Lombardia e Unioncamere. Tutto on line su www.almanacco.cnr.it: buona lettura e… buon appetito.
Insomma, “è una sfida epocale che – sottolinea Marco Ferrazzoli – va condotta senza preconcetti ideologici. L’industria alimentare, specie multinazionale, tutela inevitabilmente i propri interessi ma è un alleato indispensabile per affermare questo modello a livello planetario. I produttori ‘alternativi’ legati al territorio e alla tradizione, di qualunque latitudine, sono i primi fondamentali portatori di queste istanze ma la loro forza produttiva e commerciale non è sufficiente ad affermarle. Mettere assieme entrambi e tutti gli altri soggetti coinvolti è pertanto indispensabile e l’Expo rimane il ‘tavolo’ più importante che abbiamo a disposizione per farlo: non perdiamo l’occasione”.
Il Focus di questo numero è dedicato al cibo, di cui si parla anche in altre rubriche