ANCONA – Cinque giorni di sciopero per rivendicare il saldo delle spettanze di metà dicembre e la tredicesima mensilità entro il prossimo 31 gennaio. Li ha deliberati l’assemblea dei giornalisti di ÈTv Marche affidandoli al Comitato di redazione assieme alla richiesta di un “immediato confronto con la proprietà, l’amministrazione e la dirigenza della testata per avviare un percorso normale di vita aziendale, la cui mancanza mina ogni giorno di più le potenzialità dell’emittente televisiva marchigiana.
L’assemblea dei dipendenti di ÈTv Marche – Canale Marche srl, riunitasi ieri ad Ancona nella sede di via Merloni 9, ha preso atto delle gravi pendenze economiche ancora non evase dall’azienda.
“Tale realtà – afferma l’Assemblea dei giornalisti – genera sempre più incertezza in un momento in cui, vista la situazione obiettiva di estrema gravità del nostro territorio, invece ci sarebbe bisogno del massimo sostegno della proprietà e della dirigenza per continuare ad informare correttamente i cittadini marchigiani”. Pertanto, “lo stato di agitazione già proclamato negli ultimi mesi dello scorso anno proseguirà fino a quando il contesto aziendale non sarà tornato normale”.
Nella giornata di ieri l’azienda ha provveduto a saldare soltanto la parte residuale dello stipendio di novembre, più un piccolo acconto sulle spettanze di dicembre. (giornalistitalia.it)