ADDIS ABEBA (Etiopia) – Un tribunale etiope ha condannato il giornalista Getachew Shiferaw, 33 anni, redattore del giornale on line Negere Ethiopia, ad un anno e mezzo di carcere. Che, però, è il luogo in cui il giornalista si trova rinchiuso dal giorno di Natale del 2015, quando fu arrestato con l’accusa di incoraggiare “una rivolta” contro il governo in un messaggio indirizzato ad un uomo considerato un “terrorista” dalle autorità di Addis Abeba. Shiferav, sempre secondo l’accusa, sarebbe entrato in contatto con un gruppo fuorilegge noto come Ginbot 7.
Il giornalista, che si aspetta di essere rilasciato, visto che ha già scontato la sua “pena”, si è sempre dichiarato estraneo ai fatti.
La sua condanna è stata definita dal Cpj, il Comitato per la protezione dei giornalisti “un nuovo colpo contro la libertà di stampa nel paese”. Critiche anche da Amnesty International, il cui direttore generale Muthoni Wanyeki parla di “un nuovo schiaffo in faccia alla giustizia in Etiopia”. (giornalistitalia.it)
Il giornalista “rivoltoso” è già in prigione da un anno e mezzo, oggi la condanna