PALERMO – Il presidente della II Sezione penale del tribunale di Palermo ha disposto lo stralcio della posizione del giornalista Pino Maniaci, volto storico dell’emittente Telejato che ha diretto per tanti anni. Maniaci è accusato di estorsione e diffamazione a mezzo stampa.
Oggi iniziava il procedimento che lo vedeva sotto processo assieme a ad altri 11 soggetti delle cosche di Borgetto e Partinico. In apertura la difesa del giornalista – presente in aula – ha chiesto lo stralcio non essendovi alcuna connessione tra i reati contestati a Maniaci e quelli degli altri imputati, accusati di associazione mafiosa ed estorsione aggravata.
Il giudice – accogliendo la tesi difensiva – ha disposto il giudizio separato di Pino Maniaci inviando il trasferimento del fascicolo al presidente di sezione e l’assegnazione al giudice monocratico. Il processo dinanzi alla II Sezione penale prosegue per gli altri imputati. (agi)
Il direttore di Telejato è accusato di estorsione e diffamazione a mezzo stampa