CAMPOBASSO – La Corte d’appello di Campobasso, presieduta dal presidente Pupilella, giudici a latere Paolitto e Fiorilli, ha assolto Enzo Di Gaetano. Il giornalista isernino nel 2016 era stato condannato in primo grado dal tribunale di Isernia per estorsione, ma in secondo grado la sentenza è stata completamente ribaltata.
La Corte d’appello lo ha, infatti, scagionato, “ritenendolo del tutto estraneo alle accuse formulate a suo carico”, fanno sapere i legali di Di Gaetano.
Il giornalista era difeso dagli avvocati Massimo Motisi e Cinzia Calafiore, del Foro di Palermo, e da Oreste Scurti del Foro di Isernia. La difesa ha smontato, carte alla mano, una ad una, tutte le accuse formulate a carico di Enzo Di Gaetano.
Dopo la sentenza, grande soddisfazione è stata espressa dal giornalista isernino che ha sempre espresso la sua “assoluta fiducia nella magistratura, convinto che, alla fine, la verità sarebbe venuta fuori, togliendo ogni ombra sulla sua figura professionale e sulla sua integrità morale”, tiene a precisare l’avvocato Motisi. (giornalistitalia.it)
Condannato in primo grado, è stato scagionato dalla Corte d’appello di Campobasso