All’Ergife di Roma in 474 (244 uomini e 230 donne). Tutto quello che c’è da sapere

Esami Odg: il 30 novembre la prova scritta

L’Ergife Palace Hotel di Roma con le misure per il distanziamento sociale

ROMA – Sono 474 i praticanti giornalisti che hanno chiesto di partecipare alla prova scritta della 134ª sessione di esami di idoneità professionale in programma, martedì 30 novembre alle ore 8.30, all’Ergife Palace Hotel di Roma (via Aurelia 617). Di essi, 244 sono uomini e 230 donne, compresi i 98 candidati ammessi con riserva (58 uomini e 40 donne) perché non hanno ancora provveduto ad inviare tutta la documentazione richiesta.
Il programma per lo svolgimento delle prove d’esame viene eseguito con un apposito Sistema Operativo, fornito dal Consiglio nazionale il giorno dell’esame. Il Sistema Operativo verrà caricato interamente nella memoria volatile (Ram) del proprio computer, il programma di scrittura si avvierà automaticamente subito dopo.
Durante l’esame, nulla verrà scritto su disco fisso del computer poiché gli elaborati verranno salvati solo sulle due penne Usb, una principale e una per la copia di backup, fornite entrambe dal Consiglio nazionale. Caratteristiche minime del personal computer: portatile dotato di due porte Usb libere e perfettamente funzionanti. La batteria del portatile deve consentire una autonomia sufficiente a superare eventuali black-out della alimentazione di rete (la sala dell’Ergife ha un gruppo di continuità che garantisce tutta l’energia necessaria). Piattaforma processore: Intel a 32-64 bit o compatibile. Porte: almeno 2 ingressi Usb liberi da altri dispositivi (ad esempio mouse o altro). Memoria Ram: 512 Mbyte o superiore. Disco fisso: non viene usato. Sistema Operativo: non viene usato. Autonomia batteria: almeno 10 minuti.

La prova scritta all’Ergife Palace Hotel di Roma

Il Consiglio Nazionale raccomanda di dotarsi di mascherina chirurgica, green pass, autocertificazione Covid compilata, documento di riconoscimento. I funzionari dell’Ordine faranno passare i candidati attraverso un varco con controllo elettronico. Serve ad evitare che, distrattamente, qualcuno o qualcuna abbia ancora con sé un tablet o uno smartphone. Subito dopo, al banco dell’identificazione i candidati dovranno presentarsi solo con oggetti personali (l’acqua e ogni genere di conforto dovranno essere ben visibili e inseriti in una busta trasparente fornita dall’Odg). Per ragioni di sicurezza, all’interno non sarà possibile usufruire del servizio ristoro, pertanto i candidati sono invitati a provvedere autonomamente al vitto.  Nell’aula dell’esame e nei bagni non è consentito fumare. Non sarà possibile depositare bagagli, pertanto si invitano i candidati ad organizzarsi in proprio. Una volta entrati nella sala i candidati dovranno recarsi al posto che è stato loro assegnato e che non potranno cambiare per alcuna ragione.
Sul tavolo, i candidati troveranno: 
il computer personale (sarà visibile una schermata bianca) e dei fogli bianchi con il timbro della commissione: sono i soli che potranno essere utilizzati per gli appunti. I tecnici faranno una verifica banco per banco.
Il tempo della prova (della durata di sei ore) comincerà a scorrere quando tutti avranno ricevuto la fotocopia delle tracce estratte e quando tutti saranno in grado di scrivere.
Per le informazioni sull’uso del programma i candidati sono pregati di non rivolgersi ai commissari, ma solo ai tecnici che saranno facilmente identificabili per la pettorina che indossano.
In caso di mancanza di energia elettrica entrerà in funzione un gruppo di continuità.
Il sistema salva in automatico ogni 50 battute, ed il testo viene scritto a bandiera, allineato a sinistra. non bisogna preoccuparsi dell’allineamento a destra. Ci penserà la stampante.
I candidati non devono mai staccare le penne USB dal computer perché il software che ne controlla la presenza non consentirebbe di continuare nel lavoro, salvando l’elaborato. Ove si verificasse qualche inconveniente i candidati debbono segnalarlo immediatamente alla presidenza della commissione perché disponga un intervento tecnico.

La prova scritta dell’esame di idoneità per accedere all’elenco professionisti dell’Ordine

Se durante la scrittura dovessero sorgere problemi, i tecnici sono in grado di recuperare quanto già scritto. Il candidato potrà recuperare, oltre le 6 ore, il tempo perduto per cause tecniche.
Non c’è necessità di ricopiare le domande del questionario: per praticità basta scrivere 1, 2, 3, 4, 5, 6 prima di ogni risposta: in successione (non si può rispondere, ad esempio, alla 3, poi alla 1 e così via: è considerato segno di identificazione).
Non vanno scritti né titoli né sommari (potrebbero essere considerati elementi di identificazione).
Concluse tutte e tre le prove, il candidato, dopo aver verificato di non aver firmato l’articolo e dopo averlo riletto attentamente, dovrà chiamare il tecnico che procederà alle operazioni conclusive. Quindi il candidato si dovrà recare alla postazione delle stampanti, con un documento di riconoscimento e la penna usb che ha ricevuto dal tecnico: gli addetti stamperanno le tre prove che il candidato controllerà per verificarne la completezza (evitando di apportare correzioni a penna).

L’Ergife Palace Hotel di via Aurelia 617 a Roma

Ultima operazione: il candidato dovrà inserire i fogli stampati nella busta gialla dove introdurrà, dopo averla chiusa, anche la busta bianca contenente un cartoncino sul quale, in stampatello, avrà scritto nome, cognome e data di nascita. Nessun altro foglio andrà inserito nella busta gialla. I testi delle tracce possono essere portati a casa dal candidato.
Prima di uscire il candidato dovrà recarsi al banco della Presidenza dove la busta gialla, chiusa, verrà timbrata e firmata dai commissari. Quindi, raccolti gli effetti personali, si avvierà all’uscita, per consegnare al personale dell’Ordine la busta gialla e firmare il foglio di uscita.
Al fine di consentire la verifica del Pc e l’installazione del programma informatico utile alla prova scritta, i candidati dovranno presentarsi lunedì 29 novembre, all’Ergife Palace Hotel in via Aurelia 619, dalle ore 9.30 alle ore 19.30. Sia il giorno 29 novembre che il giorno 30 novembre l’ingresso nei locali sarà preceduto dal controllo della temperatura corporea, che non deve superare i 37.5 gradi, e la consegna dell’autocertificazione già compilata con tutti i dati richiesti.
Il 29 novembre, per facilitare l’effettuazione della verifica del pc dei candidati, sarà consentito l’ingresso dalle ore 9.30 alle ore 14.30 solo a quelli iscritti ai seguenti Ordini: Abruzzo, Campania, Lazio, Marche, Toscana e Umbria. Gli iscritti a tutti gli altri Ordini potranno presentarsi dalle ore 14.30 alle ore 19.30. Dopo il controllo, i pc dovranno essere consegnati al personale addetto e verranno sistemati nelle postazioni allestite nella sala dove si svolgerà la prova. Per qualsiasi chiarimento contattare il numero verde 800680867.
Il 30 novembre, per facilitare il flusso in entrata dei partecipanti nelle sale d’esame, verranno organizzati 4 scaglioni d’entrata in base al cognome: dalla lettera A alla lettera C l’entrata è alle ore 8.30; dalla lettera D alla lettera I l’entrata è alle ore 9; dalla lettera L alla lettera P l’entrata è alle ore 9.30; dalla lettera R alla lettera Z l’entrata è alle ore 10.
La Commissione, presieduta da Nicola Maiorano (sostituto procuratore della Repubblica c/o Tribunale di Roma), è composta dai membri effettivi Giovanni Conzo (procuratore aggiunto c/o Tribunale di Roma e dai giornalisti Paola Cascella, Pierluigi Comerio, Vincenzo Quaratino, Alessandra Forte e Nicola Santulli. Segretario è il giornalista Saverio Cicala. Membri supplenti: Tonino Di Bona (sostituto procuratore generale c/o Corte di Appello Roma), Eleonora Fini (sostituto procuratore della Repubblica c/o Tribunale di Roma) ed i giornalisti Mariagrazia Raffele, Massimo Boccucci, Anna Laura Bussa, Giancarlo Fiume, Salvatore Pintaudi. (giornalistitalia.it)

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