ROMA – Sarà processato con rito immediato per stalking e lesioni, nei confronti della ex compagna, il giornalista Enrico Varriale, 61 anni, ex vicedirettore di Raisport. Accogliendo la richiesta della Procura di Roma, l’udienza è stata fissata per il prossimo 18 gennaio.
Varriale, giornalista professionista iscritto all’Ordine della Campania dal 12 giugno 1985, salterà dunque l’udienza preliminare, come chiesto dai pm di Roma. Il 30 settembre scorso è stato interrogato dal gip Monica Ciancio che aveva disposto la misura cautelare del «divieto di avvicinamento a meno di 300 metri dai luoghi frequentati dalla persona offesa» e di «non comunicare con lei neppure per interposta persona».
«Le condotte poste in essere dal Varriale – ha scritto il giudice – danno conto di una personalità aggressiva e prevaricatoria, evidentemente incapace di autocontrollo».
La denuncia è stata presentata dall’ex compagna di Varriale che aveva lasciato le Marche per seguirlo a Roma. Ha accusato il giornalista di averla «picchiata, presa a schiaffi, sbattuta contro il muro, insultata» e «perseguitata con telefonate di notte, appostandosi sotto casa e citofonando alle 6 di mattina».
«Nessuna prova schiacciante», ha commentato l’avvocato difensore del giornalista, Fabio Lattanzi, spiegando che «la procura ha ottenuto il giudizio immediato come in tutti i processi che hanno ad oggetto lo stalking. Siamo confidenti di vedere riconosciuta l’innocenza del Varriale e di chiudere definitivamente questa brutta storia». (giornalistitalia.it)