In partenza circa 52.000 comunicazioni agli iscritti. Si vota dal 22 al 28 febbraio 2016

Elezioni Inpgi 2016, Pec e mail i canali privilegiati

inpgiROMA – Sono in partenza in questi giorni le circa 52.000 comunicazioni a firma del presidente dell’Inpgi, Andrea Camporese, con cui si informa la platea interessata che nei prossimi mesi – dal 22 al 28 febbraio 2016 – si terranno le elezioni per il rinnovo degli Organi di amministrazione e controllo di entrambe le Gestioni dell’Istituto di previdenza dei giornalisti italiani.
Novità rispetto al passato, l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata in sostituzione delle Raccomandate a/r. Utilizzo massivo ma ancora minoritario, poiché la maggioranza degli iscritti non ha attivato, oppure non ha comunicato agli Uffici dell’Inpgi, tale indirizzo di posta elettronica, che – a norma di legge – costituisce obbligo professionale.
Infatti, a fronte di circa 52.000 destinatari delle comunicazioni sono solo 2.000 circa quelli che potranno vedersi recapitare il materiale elettorale via Pec, mentre saranno poco meno di 50.000 le raccomandate in partenza a gennaio 2016. La comunicazione del presidente n. 245 del 12 ottobre 2015 in arrivo in questi giorni sarà, quindi, trasmessa in tre modalità: Pec (a circa 2.000 iscritti); mail ordinaria (a circa 31.500 iscritti) e Posta Prioritaria in forma cartacea (a circa 18.500 iscritti).
Il materiale elettorale in partenza a gennaio 2016 – oggetto di apposita norma statutaria – sarà, invece, inviato via Pec a tutti i giornalisti che l’hanno comunicata all’Inpgi e per raccomandata a/r alla restante platea. Chi fosse interessato, può ancora comunicare all’Istituto la propria Pec alla mail: posta@inpgi.it per ricevere il materiale elettorale direttamente sulla propria casella di posta elettronica certificata.
Sul sito web dell’Istituto www.inpgi.it è già attiva un’apposita sezione dedicata alle “Elezioni Inpgi 2016”, che verrà costantemente aggiornata e dove gli iscritti potranno trovare tutte le informazioni relative all’elezione dei 73 componenti degli Organi collegiali ripartiti secondo la tabella riepilogativa pubblicata a margine di questo articolo.

Voto elettronico
I giornalisti che decideranno di votare per via telematica potranno farlo collegandosi al sito www.inpgi.it nelle giornate di lunedì 22, martedì 23 e mercoledì 24 febbraio 2016 dalle ore 8 alle ore 22. Gli orari indicati si riferiscono all’ora italiana. Per votare in via telematica è necessario munirsi del codice iscritto e della password personale. Il Codice Iscritto (o numero di matricola Inpgi) è riportato in alto a sinistra della comunicazione. La password è quella utilizzata normalmente per l’accesso ai dati personali sul sito web dell’Istituto.
Chi non ne fosse più in possesso, collegandosi al sito www.inpgi.it potrà trovare – nella apposita sezione dedicata alle Elezioni Inpgi 2016 – una procedura tramite la quale – inserendo i dati personali, unitamente ad una copia del documento di identità valido – si riceverà, sul proprio indirizzo di posta elettronica, la nuova password di accesso. In alternativa si potrà ritirare la password presso la sede Inpgi di Via Nizza, 35 in Roma (Ufficio Protocollo dalle ore 9.30 alle 13).

Voto al seggio
Rimane, comunque, confermata la consueta modalità di voto presso i Seggi che saranno istituiti in ogni Circoscrizione e che rimarranno aperti nei giorni di sabato 27 e domenica 28 febbraio 2016 dalle ore 10 alle ore 20. L’indirizzo del seggio di appartenenza sarà indicato nella documentazione elettorale che sarà recapitata ad inizio febbraio 2016 a tutti gli elettori.

Requisiti per essere eletti in base allo Statuto

Gestione Principale – Inpgi 1

  • Elezione dei consiglieri generali non pensionati: giornalisti che al 25 settembre 2015 abbiano accreditati almeno 60 contributi mensili. La stessa anzianità contributiva è prevista per i Sindaci non titolari di pensione.
  • Elezione dei consiglieri generali pensionati: giornalisti che al 25 settembre 2015 siano titolari di pensione diretta. Il medesimo requisito è previsto per i Sindaci titolari di pensione.

 Gestione Separata – Inpgi 2

Componenti del Comitato amministratore o Sindaco: giornalisti, professionisti, pubblicisti o praticanti, per i quali al 25 settembre 2015 risultano accreditati almeno 5 anni di contributi interamente versati alla Gestione separata.

Potrai verificare la titolarità dei requisiti per lo status di elettore e eleggibile, recandoti presso gli Uffici di corrispondenza Inpgi dislocati sul territorio dove – dal 21 ottobre al 5 novembre 2015 – saranno consultabili gli appositi elenchi.

Per essere eletti si dovrà presentare la candidatura

Gli aventi diritto che intendono concorrere alle elezioni hanno l’obbligo di presentare la propria candidatura specificando se questa è riferita:

 a)    Gestione principale – Inpgi 1

1)    Consigliere generale non pensionato;

2)    Consigliere generale pensionato;

3)    Sindaco.

b)    Gestione separata – Inpgi 2

1)    Componente del Comitato amministratore;

2)    Sindaco.

Per candidarsi è necessario compilare in ogni sua parte, esclusivamente, il modulo appositamente predisposto dall’Istituto scaricabile dal sito www.inpgi.it (nella specifica sezione dedicata alle elezioni), oppure reperibile presso gli Uffici di corrispondenza regionali.
Il modulo di candidatura, debitamente compilato e firmato, dovrà essere accompagnato – a pena di nullità – dalla fotocopia di un documento di identità valido (carta d’identità, passaporto ecc.) e fatto pervenire all’Inpgi – a mezzo Raccomandata a/r, Corriere, invio tramite mail all’indirizzo segreteria.organicollegiali@inpgi.legalmail.it, o consegna a mano a cura del candidato – entro e non oltre le ore 12 del 24 dicembre 2015. Nel caso di invio postale, si raccomanda di utilizzare l’apposito indirizzo indicato nel modulo di candidatura.
Nel caso di consegna affidata ad una terza persona, la candidatura assieme alla fotocopia di un documento di identità valido del candidato, dovrà essere consegnata da persona munita di delega che, all’atto della consegna, dovrà esibire un proprio documento di identità valido. Nella delega dovrà essere specificato il nome del delegante e del delegato.
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