ROMA – Per loro è la “notizia” della vita, l’elezione in Parlamento: sono i giornalisti candidati nelle diverse liste che hanno vinto la loro sfida nei collegi della penisola. Ce l’hanno fatta a conquistare il seggio l’ex direttore del quotidiano Il Centro, Primo Di Nicola, candidato M5S a Pescara, e, sempre per i pentastellati, l’ex direttore di Sky Tg24 Emilio Carelli, a Fiumicino e Rosalba De Giorgi, storica conduttrice del telegiornale di Studio 100 Tv, eletta deputata nel collegio uninominale di Taranto.
Sempre per il M5S, un altro giornalista, Gianluigi Paragone, candidato al Senato a Varese, ha perso la sfida con il leghista Stefano Candiani, ma è rientrato tramite il listino proporzionale. Stessa sorte è toccata alla deputata uscente Dalila Nesci, battuta nel collegio uninominale di Vibo Valentia da Wanda Ferro (centrodestra), ma eletta nel plurinominale Calabria 2, nel quale ha avuto la meglio sul deputato uscente Bruno Censore (Pd).
Non ce l’ha fatta, invece Filippo Sensi, portavoce di Paolo Gentiloni, candidato in Toscana.
Anche Forza Italia ha piazzato due ex direttori: Andrea Cangini (Quotidiano Nazionale) eletto nelle Marche e Giorgio Mulè (Panorama) eletto in Liguria. Entra per la prima volta in parlamento anche Federica Zanella (presidente del Corecom Lombardia ed ex conduttrice di Telelombardia), che ha vinto il collegio di Milano 4 con Forza Italia. Per il Pd risulta eletto nel collegio di Milano l’ex condirettore del quotidiano la Repubblica, Tommaso Cerno. Non vince, invece, la sfida dell’uninominale a Matera la piddina Francesa Barra.
Nel Movimento 5 Stelle, infine, non riescono ad approdare a Montecitorio l’ex Iena Dino Giarrusso, battuto nel collegio Roma 10-Gianicolense dal radicale della lista +Europa, Riccardo Magi, il direttore del Giornale di Merate, Angelo Baiguini, candidato alla Camera nel collegio di Merate vinto da Maurizio Lupi (centrodestra) davanti ad Adele Gatti (centrosinistra).