BOLOGNA – L’Assemblea dei redattori del quotidiano “Il Resto del Carlino” ha eletto oggi il nuovo Comitato di Redazione per il biennio 2015-2017.
Quattro le conferme (Matteo Naccari, Luca Orsi, Monica Raschi ed il fiduciario pubblicista dei collaboratori Matteo Radogna) ed un nuovo ingresso: Roberto Damiani, consigliere nazionale Fnsi delle Marche eletto, a gennaio, dal Congresso di Chianciano nella lista “Stampa Libera e Indipendente”.
Hanno votato 99 giornalisti art. 1 e 35 accordando 81 preferenze a Matteo Naccari, 57 a Luca Orsi, 54 a Monica Raschi, 49 a Roberto Damiani. Un voto ciascuno è andato ad Enrico Barbetti, Alessandro Gallo, Andrea Maioli e Massimo Pandolfi. Inoltre, una scheda bianca e 5 nulle.
Per l’elezione del Fiduciario pubblicista degli art. 2, 12 e 36 hanno votato, invece, 13 giornalisti che hanno eletto Matteo Radogna con 11 voti. La commissione elettorale era composta dai giornalisti Donatella Barbetta e Valerio Baroncin.
Grande soddisfazione per la fiducia accordatagli è stata espressa dal giornalista pesarese Roberto Damiani, coinvolto nella nuova esperienza dagli altri componenti del Cdr per rappresentare, nell’organismo sindacale del “Carlino”, le redazioni delle Marche forti di una ventina di redattori. “Metto a disposizione del Cdr e dei colleghi tutti – ha dichiarato Damiani a Giornalisti Italia – la mia esperienza e la mia passione per difendere e far valere i diritti dei giornalisti del Resto del Carlino. Con gli altri componenti del Cdr tracceremo, infatti, presto – ha aggiunto Damiani – un programma per il futuro del giornale e dei giornalisti della nostra storica testata”.
Un lavoro non semplice, quello che attende il nuovo Comitato di redazione, considerato che, a causa dello stato di crisi, i giornalisti sono in regime di solidarietà per tre giorni al mese e sono già scattati i primi 15 prepensionamenti che, entro settembre 2016, dovrebbero salire a 30 assicurando, comunque, l’assunzione di 10 nuovi giornalisti, come previsto dal decreto legge per il rifinanziamento dell’accesso al prepensionamento di giornalisti dipendenti da aziende in stato di crisi. (giornalistitalia.it)
Oltre ai confermati Naccari, Orsi, Raschi e Radogna eletto Roberto Damiani (Fnsi)