ROMA – Eletti i sette membri del nuovo Consiglio d’amministrazione della Rai espressi dalla Commissione di Vigilanza. Tra essi c’è anche l’ex segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa, Franco Siddi, attuale componente del Comitato Esecutivo dell’Ifj, la Federazione Internazionale dei Giornalisti. Tra i giornalisti eletti ci sono anche il direttore dell’Opinione delle libertà, Arturo Diaconale, e il direttore de Il Giorno ed ex direttore del Resto del Carlino, Giancarlo Mazzuca. Eletti anche Rita Borioni, il presidente del Teatro Puccini Guelfo Guelfi (ideatore della campagna comunicativa di Matteo Renzi), il direttore del Centro Studi americani Paolo Messa e l’ex direttore di rete di Rai 2 e Rai 4 Carlo Freccero.
Questi i risultati 6 voti: Carlo Freccero (votato da M5S e Sel), Guelfo Guelfi (Pd); 5 voti: Rita Borioni (Pd), Franco Siddi (Pd), Arturo Diaconale (Fi); 4 voti: Giancarlo Mazzuca (Fi) e Paolo Messa (Ap). Hanno ottenuti voti, ma non sono stati eletti: 2 a Ferruccio De Bortoli (minoranza Pd) ed uno ciascuno a Giovanni Galoppi, Roberto Briglia e G. Briglia.
Domani mattina il Governo designerà il presidente e il direttore generale (in pole position Antonio Campo Dall’Orto) che, secondo il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, “saranno professionisti di livello, competenza e indipendenza come è giusto che sia” perché “la nostra scommessa sulla tv pubblica è di grande respiro”.
“L’elezione di Franco Siddi – dichiara Carlo Parisi, componente della Giunta Esecutiva Fnsi e vicesegretario nazionale con Siddi, – premia il lavoro svolto per tanti anni al servizio della categoria dei giornalisti. Nel Cda della Rai porterà certamente un prezioso contributo di esperienza e di idee per la difesa, la valorizzazione ed il rilancio del Servizio Pubblico, con un particolare e attento riguardo all’informazione regionale per la quale si è sempre battuto con coerenza e impegno”. (giornalistitalia.it)
Chi è Franco Siddi
Nato a Samassi (Medio Campidano) il 25 novembre 1953, Francesco Angelo Siddi è giornalista professionista iscritto all’Ordine della Sardegna dal 10 giugno 1983. I primi passi nella professione li ha mossi all’Unione Sarda, il quotidiano di Cagliari con il quale è diventato pubblicista e per il quale è stato per otto anni collaboratore esterno. È stato anche collaboratore del Lavoratore Sardo, periodico di cultura e azione operaia delle Acli locali, che ha coordinato tra la fine degli anni Settanta e la prima parte egli anni Ottanta e, per due anni, corrispondente-informatore locale del Gazzettino Sardo della Rai. Praticante nel 1981 con L’Altro Giornale di Cagliari, chiuso nel marzo 1983), ha lavorato tre anni come addetto stampa del Comune di Cagliari e, dalla fine del 1985, alla Nuova Sardegna del Gruppo Finegil-L’Espresso, nei servizi di cronaca, politica e sindacale.
Delegato pubblicista al XVI congresso Fnsi di Pescara (1978) e delegato professionista sostenuto dal movimento disoccupati e precari, al Congresso Fnsi di Sorrento del 1984, Franco Siddi ha maturato l’esperienza sindacale nel Cdr della Nuova Sardegna e nel ruolo di animatore dei primi coordinamenti dei Comitati di redazione dei giornali locali del gruppo Caracciolo, per dodici anni dal 1987.
Presidente dell’Associazione della Stampa Sarda per quasi dieci anni, dal 12 gennaio 1992 al 15 ottobre 2001, è stato eletto nella Giunta Esecutiva Fnsi, con Giorgio Santerini segretario e Vittorio Roidi presidente, al congresso di Pugnochiuso (giugno-luglio 1992), divenendo vicesegretario al Congresso di Villasimius (1996). Eletto presidente della Fnsi a Montesilvano (2001) e confermato a Saint-Vincent (2004), è stato eletto segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa a Castellaneta (2007) e riconfermato a Bergamo nel 2011, mantenendo l’incarico fino al gennaio scorso. Nel 2013, a Dublino, il 28° Congresso mondiale della Stampa lo ha eletto componente del Comitato Esecutivo della Federazione internazionale dei giornalisti (Ifj) presieduta da Jim Boumelha. (giornalistitalia.it)
I COMMENTI
Lorusso (Fnsi): “Rimane negativo il giudizio di metodo”
ROMA – “Il giudizio di metodo sulla nomina del nuovo Cda della Rai rimane negativo”. Lo afferma Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi, secondo il quale “non si può non confermare quanto già detto alla vigilia. Il metodo è sbagliato e rischia di produrre conseguenze pericolose per il futuro della Rai e del Servizio pubblico radiotelevisivo”.
“Governo e Parlamento – a giudizio di Lorussso – hanno perso l’occasione di riformare il sistema, a partire dalla soluzione di nodi strutturali come i conflitti di interessi e l’assenza di efficaci norme antitrust”.
“La Fnsi – conclude Lorusso – non può comunque che salutare l’elezione di Franco Siddi, che per sette anni ha guidato il sindacato dei giornalisti italiani: siamo sicuri che, pur in un cda di transizione, saprà farsi interprete dei valori di libertà, autonomia ed indipendenza racchiusi nell’articolo 21 della Costituzione”.
Cerrato (Casagit): “Con Siddi riconoscimento al ruolo dei giornalisti”
ROMA – “La nomina tra gli altri consiglieri d’amministrazione Rai di Franco Siddi è un riconoscimento al mondo del lavoro e al ruolo dei giornalisti italiani nel Servizio Pubblico”. Daniele Cerrato, presidente della Casagit, saluta così l’elezione di Franco Siddi nel Cda della Rai.
“Impegnato per oltre vent’anni nel sindacato dei giornalisti, presidente e poi segretario generale della Fnsi, sindacalista e uomo indipendente, Franco Siddi – sottolinea Cerrato – può rappresentare un elemento di forza in più per quelle attenzioni che la Rai deve rinnovare verso il pubblico generalista”.
Rotondi: “Nasce un Cda Rai di altissimo profilo”
ROMA – “Nasce un Cda Rai di altissimo profilo”. Il giornalista Gianfranco Rotondi, portavoce di Rivoluzione Cristiana, si dice “felice e addirittura commosso per la nomina di due valorosi professionisti come Diaconale e Mazzuca ma, onestamente, tutti i partiti hanno fatto scelte di alto profilo (Messa, Siddi, il direttore Freccero), compreso il Movimento 5 Stelle a cui vanno fatti i complimenti per la prima scelta politica della legislatura”.
Pisicchio (Pd): “Cda Rai equilibrato e con nomi di spicco”
ROMA – “Finalmente abbiamo completato il rinnovo del Cda dopo mesi di gestione in ordinaria amministrazione. Il consiglio espresso dalla Vigilanza appare equilibrato e sicuramente con personalità di spicco”. Il presidente del gruppo Misto alla Camera e componente della Commissione di Vigilanza, Pino Pisicchio, sottolinea che il nuovo Cda della Rai “avrà il delicato compito di traghettare la Rai verso la riforma”.
Gasparri (Fi): “Siddi vive con passione il suo lavoro da giornalista”
ROMA – “Dopo l’andamento del voto spero che per arrivare al nome del presidente la maggioranza rifletta e ci trovi un’intesa per andare al voto, che non è un inciucio, ma la volontà di scegliere un nome qualificato”. Maurizio Gasparri commenta, così, l’elezione del nuovo Cda della Rai dicendosi “molto soddisfatto di questa nuova applicazione della mia legge e dei nomi eletti per la nostra area Diaconale e Mazzucca, due giornalisti, due direttori che potranno far bene per la Rai. Tra gli eletti ho visto che c’è anche Franco Siddi con cui mi sono confrontato spesso, ma che rispetto perché vive con passione il suo lavoro da giornalista”.
Marcucci (Pd): “Scelto un giornalista esperto come Franco Siddi”
ROMA – “Il Pd ha scelto i profili giusti per il Cda della Rai. La minoranza ormai si contraddistingue solo per il controcanto”. Per il senatore Andrea Marcucci (Pd), presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama, “un uomo di comunicazione come Guelfo Guelfi, una donna di cultura come Rita Borioni ed un giornalista esperto come Franco Siddi sono le buone scelte che il Pd ha fatto per un consiglio d’amministrazione che dovrà gestire una fase di transizione e poi il rilancio del servizio pubblico”.
Felicitazioni per un lavoro responsabile e libero.
Congratulazioni vivissime a Franco Siddi per il prestigioso incarico di consigliere di amministrazione della Rai.
Un incarico, quello di consigliere d’amministrazione della Rai, che Franco Siddi saprà assolvere con capacità e onestà. Congratulazioni ed auguri.