ROMA – La Federazione dei giornalisti europei (Efj) lancia l’allarme: il rapporto del’eurodeputata Julia Reda minaccia gli autori europei e il lavoro dei giornalisti. In un incontro al Parlamento europeo con l’eurodeputata Petra Kammerevert, coordinatrice dei socialisti tedeschi per le questioni culturali e dei media, Renate Schroeder, direttrice dell’Efj, e Michael Klehm, senior advisor Djv, hanno messo in guardia sui rischi che corre “la legislazione europea sui diritti d’autore a causa del rapporto Reda” da poco approvato in Commissione Cultura, “soprattutto quando si accenna a concetti come il libero utilizzo” dei contenuti su internet.
La Federazione europea della stampa, nell’occasione, ha voluto anche ribadire la sua preoccupazione per la sentenza “BestWater International” della corte di Giustizia Ue del 2014, che esime chi riprende i contenuti video di terzi su internet tramite la tecnica dell’embedding dagli obblighi del copyright, una sentenza che, secondo l’Efj, “potrebbe portare all’espropriazione del lavoro giornalistico”.
Infine la Federazione invita gli eurodeputati a considerare la possibilità di particolari eccezioni per quanto riguarda il lavoro giornalistico nelle future legislazioni europee in questioni come protezione dei dati personali e trattati internazionali come il Ttip, l’accordo di libero scambio Ue-Usa in corso di negoziato.
La Federazione europea contro il rapporto dell’eurodeputata Reda e “attenti al web”