Presto un regolamento per l’erogazione dei contributi previsti dalla legge di bilancio 2024

Editoria: nuovi criteri per garantire il pluralismo

Alberto Barachini, sottosegretario di Stato all’informazione e all’editoria

ROMA – Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini, ha incontrato Uspi, File, Fisc, Fipeg, Alleanza Cooperative, Agci, Anso, ovvero le associazioni di categoria degli editori destinatari dei contributi diretti in base al decreto legislativo numero 70 del 2017 per proseguire il confronto con loro in vista della ridefinizione dei criteri di erogazione dei contributi individuati dalla legge di bilancio 2024 che troveranno applicazione in un nuovo regolamento.

Irene Vitale (Uspi)

Fra le novità presentate da Barachini alle associazioni degli editori la valorizzazione del criterio delle copie distribuite, «segnale concreto del sostegno al pluralismo»; percentuali di rimborso differenziate e criteri premiali per le testate locali «espressione delle realtà territoriali».
Non mancano criteri premiali anche per le offerte editoriali innovative e per l’assunzione di giornalisti e professionisti under 35 con qualifiche professionali nel campo della digitalizzazione, sicurezza informatica, contrasto alle fake news e per l’edizione digitale.
Dopo la pausa estiva il provvedimento (Dpr) sarà definito di concerto con il ministero degli Esteri e dell’Economia per poi approdare in Consiglio dei ministri per l’esame preliminare cui seguirà il successivo iter con l’acquisizione dei pareri del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari competenti. Al termine di questo percorso lo schema di decreto tornerà in Consiglio dei Ministri per il via libera definitivo e, quindi, per la firma del Capo dello Stato. (giornalistitalia.it)

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