Alla vigilia degli Stati generali l’Assostampa Toscana ricorda le mozioni di Levico

Editoria, è il momento dell’inclusione

Sandro Bennucci (presidente dell’Assostampa Toscana) e Stefano Fabbri (consigliere nazionale Fnsi)

FIRENZE – L’Associazione Stampa Toscana guarda con attenzione gli Stati generali dell’Editoria, che si aprono domani, lunedì 25 marzo, a Roma, confidando che “a quel tavolo trovino spazio alcuni dei temi sui quali il sindacato unico ed unitario dei giornalisti della Toscana ha improntato la propria azione”.
“Primo tra essi – sottolinea l’Ast – quello dell’inclusione dei colleghi precari che da troppo tempo attendono che il loro rapporto di lavoro venga regolato dal contratto nazionale e dei tanti, troppi, colleghi che il lavoro lo hanno perso nei momenti più duri della crisi che ha portato anche alla chiusura di tante testate”.
“Si tratta – ricorda l’Associazione Stampa Toscana – di due questioni strategiche che la delegazione dell’Ast al XXVIII Congresso della Fnsi di Levico Terme ha posto al centro di specifiche mozioni che sono state approvate da tutti i delegati”. (giornalistitalia.it)

 

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