Ieri a Cagliari protagonisti di una serata tra riflessioni, ricordi e comicità

Ecco i vincitori del Premio Gianni Massa

Da sinistra, in alto: Federica Ginesu (carta stampata e web), Simona De Francisci, Egidiangela Sechi e Nicola Scano  (radio-tv). Sopra: Elisabetta Messina (immagini), la locandina del premio e Daniela Scano (menzione speciale per La Nuov@Scuola)

CAGLIARI – Federica Ginesu, la trasmissione “Monitor” dell’emittente “Videolina” e la fotografa Elisabetta Messina sono i vincitori della sezione Giornalismo della prima edizione del premio “Gianni Massa”, dedicato allo storico responsabile per 40 anni dell’Agi della Sardegna. Menzioni speciali sono state assegnate, ieri sera a Cagliari, durante una cerimonia nell’Auditorium del Conservatorio di musica, alle redazioni regionali delle agenzie di stampa Agi, rappresentata da Roberta Secci, e Ansa, con la responsabile della redazione della Sardegna Roberta Celot.
Il premio, incentrato sul rapporto tra media e parità di genere, è stato organizzato dal Corecom Sardegna, presieduto da Mario Cabasino in collaborazione con Giulia giornaliste Sardegna, guidata da Susi Ronchi. La cerimonia ufficiale è stata condotta dalla giornalista Incoronata Boccia e dall’avv. Valeria Aresti.

Roberta Celot

Sono state 116 le proposte pervenute all’organizzazione per le tre sezioni del concorso Giornalismo (dedicata alla programmista regista della Rai Piera Mossa), Università e Scuola. Oltre 110 le proposte giunte per le tre sezioni Università, Scuola e Giornalismo.
Il premio “Giornalismo” per la categoria Carta stampata e Web è andato a Federica Ginesu per l’articolo “I loro insulti per i nostri tacchi” pubblicato sul settimanale Grazia: “un esempio di giornalismo moderno per il riconoscimento dei diritti delle donne”, dice la motivazione. A consegnare il premio Giulio Zasso. Invece per la categoria “Giornalismo radio televisivo”, sul podio del vincitore la trasmissione di Videolina “Monitor”, indicata come “una delle poche trasmissioni, se non l’unica, a livello regionale, che propone all’opinione pubblica spunti di riflessione su temi di grande attualità”. Premio ai giornalisti Simona De Francisci, Egidiangela Sechi e Nicola Scano. A consegnare loro la targa Simonetta Selloni.
Il premio per la categoria dedicata al giornalismo per immagini è andato a Elisabetta Messina, consegnato da Franco Siddi. Per la sezione Università premiate due tesi di Sassari e due di Cagliari. Per l’Ateneo di Sassari premio alla neolaureata Laura Dettori per la sua tesi dal titolo “Walter Benjamin: narrazione e società” del Corso di laurea in Scienze della Comunicazione, relatrice la professoressa Romina De Riu. La tesi affronta alcuni dei principali temi della comunicazione nella società contemporanea, analizzando il ruolo e le nuove responsabilità che le professioni dell’informazione assumono nei nuovi scenari comunicativi.

Roberta Secci

Secondo vincitore per Sassari è Carlo Mandas con la tesi dal titolo “Linguaggio di genere: (non) usi e prospettive nella Pubblica Amministrazione”, sempre del Corso di laurea in Scienze della Comunicazione, con la relatrice Patrizia Patrizi. La tesi affronta la questione del linguaggio di genere nella dimensione della comunicazione politica e istituzionale.
Premio per le due migliore tesi dell’Universita di Cagliari a Clara Zucca per il lavoro dal titolo “La percezione della donna vittima di violenza di genere: uno studio su un campione di giovani e adulti”, del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia dello Sviluppo e dei Processi Socio-Lavorativi, relatrice Cristina Cabras, e a Roberta Spiga, con la tesi su “Il linguaggio di genere all’interno della Pubblica Amministrazione: evoluzione, prospettive e linee guida per l’utilizzo di un linguaggio inclusivo”, Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione con la relatrice Elisabetta Gola. La tesi ha affrontato un tema di grande attualità, che viene trattato con consapevolezza e da una prospettiva multisfaccettata.
Per la sezione Scuola premio ex aequo per due classi vincitrici: Classe Quarta A – Indirizzo Finanza E Marketing Primo Levi accompagnati da Francesco Podda e Classe Quarta I Pacinotti accompagnati dalla Maria Annunziata Lenigno.
L’Istituto Primo Levi ha partecipato con un video dal titolo “Il valore delle parole”, risultato di un percorso formativo che ha stimolato la creatività dei ragazzi attraverso la partecipazione a seminari, conferenze e a iniziative come lo spettacolo “La conosci Giulia?” sul contrasto alle discriminazioni, agli stereotipi ai pregiudizi. Il liceo Scientifico Pacinotti, Classe Quarta I, ha partecipato invece con il video “Una donna come te”.

Franco Siddi

Tre le menzioni speciali: la prima alla redazione “La Nuov@Scuola”, riconosciuto come “un progetto straordinario di approfondimento del linguaggio”, realizzato da studentesse e studenti nelle pagine del quotidiano La Nuova Sardegna che ha promosso una collaborazione continuativa con le scuole del territorio, guidati da Daniela Scano, caporedattrice a Sassari de “La Nuova Sardegna” e coordinatrice del progetto.
Menzione speciale alle agenzie di stampa Agi e Ansa, “per il loro delicatissimo ruolo di fonte primaria di notizie”. Menzione speciale a Eugenia Tognotti, docente dell’Università di Sassari, editorialista della Nuova Sardegna e La Stampa, e a Federico Palomba, alto magistrato, ex parlamentare ed ex presidente della Regione, per il contributo culturale dato al premio con la loro partecipazione. (agi)
Il premio è intitolato ai compianti Gianni Massa e Piera Mossa (per la sezione giornalismo), storico giornalista dell’Agi il primo, regista programmista della Rai la seconda. A loro è stato dedicato un toccante ricordo da parte di Dandy Massa, figlio di Gianni Massa, e di Mario Mossa, cugino di Piera.
Una serata ricca di riflessioni con importanti ospiti. Sul palco la cantante Ambra Pintore e il duo Tanya e Mara: Tiziana Troja e Michela Sale Musio con il loro colorito slang cagliaritano hanno dato vita a una gag che ha strappato risate tra il numeroso pubblico.

 

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