NEW YORK (Usa) – L’ebola non concede sconti, neppure a chi cerca semplicemente di raccontarne l’evoluzione: la giornalista della Cbs Lara Logan è stata messa in quarantena, per precauzione, in un albergo in Sudafrica. E’ stata lei stessa, raccontano i colleghi dell’emittente statunitense, a concordare con i medici il provvedimento all’insegna della massima cautela.
Una misura resasi necessaria – fa sapere, soltanto oggi, l’Associated Press – dopo che la giornalista ha visitato un ospedale in Liberia in cui erano ricoverati dei malati d’ebola. La quarantena predisposta per Lara Logan finirà il 14 novembre.
Ad ogni modo, la reporter della Cbs e il team che, insieme a lei, è stato nell’ospedale della Liberia in cui si trovavano malati d’ebola – l’obiettivo, realizzare un servizio per il programma della Cbs “60 minuti” – non hanno mai mostrato, né mostrano, alcun segno che possa essere ricondotto al micidiale virus.
Lara Logan isolata per precauzione dopo la visita in un ospedale in Liberia