Aleandro Di Silvestre
ROMA – Stroncato da un infarto, è morto improvvisamente, stasera all’Hotel Massimo D’Azeglio di Roma, il giornalista Aleandro Di Silvestre, 81 anni, consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Nato ad Ascoli Piceno il 15 ottobre 1934, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine delle Marche dal 20 gennaio 1976. Si trovava nella capitale per partecipare ai lavori del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, in programma da oggi a giovedì, ed all’inaugurazione della nuova sede di via Sommacampagna 19, fissata per domani mattina alla presenza del presidente del Senato, Pietro Grasso.
Aleandro De Silvestre aveva iniziato l’attività di giornalista nel 1973 come collaboratore del quotidiano Il Resto del Carlino, occupandosi di sport. Contemporaneamente, collaborava con Radio Ascoli e Tele Ascoli come cronista sportivo.
Nel 1979 aveva ottenuto il contratto di pubblicista art. 36 part-time con il Resto del Carlino, con il quale ha lavorato fino al 2003. Ha curato rubriche sportive come “Occhio sull’arbitro”, è stato corrispondente del Gazzettino dal 1979 al 2003, ha fatto il telecronista per TeleAscoli e Tv Centro Marche, ha diretto l’emittente radiofonica “Radiocentro diffusione Italia” occupandosi di sport e cronaca locale. È stato anche addetto stampa part-time dell’Asl di Ascoli Piceno.
Ha diretto fino al 2008 il bimestrale “Vivere la Salute” ed attualmente era direttore del bimestrale “La Voce del Club”, che si occupa dei problemi della Vallata del Tronto e di sport locale.
Iscritto alla Fnsi-Sindacato dei Giornalisti Marchigiani, all’Ussi e all’Ucsi, nell’Ordine dei giornalisti è stato per tre mandati vice presidente regionale delle Marche. Consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti era componente della Commissione Ricorsi. Ieri, a Porto Recanati, il presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche gli aveva consegnato la medaglia d’oro per i 40 anni di iscrizione all’Ordine dei giornalisti.
I funerali si svolgeranno giovedì 17 marzo, alle ore 15.30, nel Duomo di Ascoli Piceno. (giornalistitalia.it)
CONVENZIONI
Mi dispiace. È stata una figura storica del giornalismo sportivo marchigiano e si faceva benvolere da tutti. Sentite condoglianze alla famiglia.
Sono dispiaciuto e addolorato. Un caro amico conosciuto al Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e sempre affabile, gentile, amico vero. Un bel ricordo che porterò con me. Un abbraccio carissimo alla sua famiglia.
Eravamo stati insieme in Consiglio nazionale… una persona per bene, un amico…
È una perdita grave e dolorosa per il Consiglio nazionale dove ha svolto sempre un ruolo molto attivo.
Lo ricordo anche come un sostenitore del Concorso “Fare il giornale nelle scuole” quale strumento formidabile di apertura verso le nuove generazioni nelle quali credeva molto.
Sentite condoglianze alla famiglia.
Un caro abbraccio Aleandro.