IL CAIRO (Egitto) – È volato a Londra il giornalista canadese Mohamed Fahmy dell’emittente qatariota “al Jazeera” graziato lo scorso 23 settembre dal presidente egiziano Abdel Fatah al Sisi. Lo ha riferito il quotidiano statale “al Ahram”.
Il 29 agosto scorso il giornalista canadese era stato condannato a tre anni di carcere insieme ad altri due suoi colleghi e tre tecnici, con l’accusa di aver diffuso notizie false, di essere legati ai Fratelli musulmani (gruppo considerato terrorista dal Cairo) e di non avere permessi di lavoro per esercitare la professione in Egitto.
Fra i condannati vi erano anche Baher Mohamed e l’australiano Peter Greste, processato in absentia perché già estradato nel suo paese.
Lo scorso 23 settembre, in occasione dell’Eid al Adha (festa del sacrifico), il presidente egiziano al Sisi ha concesso la grazia a 100 giovani attivisti tra cui il giornalista dell’emittente televisiva del Qatar Mohamed Fahmy. (Agenzia Nova)
Il canadese Mohamed Fahmy di al Jazeera era stato accusato di terrorismo