DUBAI (Emirati Arabi Uniti) – Le autorità di Dubai hanno liberato il giornalista Daniele Bonistalli ed il cameraman Daniele Cignini, arrestati il 9 gennaio scorso su denuncia di Federica Papaia, fidanzata di Giancarlo Tulliani.
Bonistalli, 30 anni, ex collaboratore del Tirreno, Tvl e Sky, ora inviato della trasmissione televisiva di La7 “Non è l’Arena”, condotta da Massimo Giletti, era stato trattenuto dalla polizia di Dubai il 9 gennaio scorso quando era tornato nel Paese del Medioriente sulle tracce, appunto, di Tulliani (sul cognato di Gianfranco Fini, ricordiamolo, pende un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel marzo scorso dal gip del tribunale di Roma), a due mesi dal primo incontro tra i due: in quell’occasione, prima il giornalista e poi lo stesso Tulliani finirono in carcere. Fu il latitante a “fregarsi” da solo: denunciando il giornalista alla polizia nel tentativo di levarselo di torno, aveva dato impulso al controllo dei propri documenti da cui erano ovviamente emerse la condanna e il mandato di arresto spiccato dall’Italia nei suoi confronti.
Il 9 gennaio, dunque, la replica di quanto accaduto due mesi fa.
«Grazie a tutti coloro che hanno lavorato giorno e notte per farci tornare – scrive Bonistalli su Facebook dopo la scarcerazione –. Stavolta ce la siamo vista davvero brutta… Ma la verità non si imbavaglia!».
«È andato a Dubai alla ricerca di un latitante, queste sono le parole che dobbiamo usare, il cognato di Gianfranco Fini»: così Massimo Giletti ha raccontato l’accaduto dagli schermi de La7. «Devo ringraziare molto la Farnesina – tiene a dire Giletti – perché ci ha dato una mano importante».
Il conduttore di “Non è l’Arena” sottolinea anche che “solo con interventi importanti siamo riusciti a portare a casa questa persona, la cui unica colpa è quella di essere andata a cercare la verità”. (giornalistitalia.it)
Il giornalista era stato arrestato (di nuovo) su denuncia della fidanzata di Tulliani