ROMA – Destinate a slittare le nomine in Cda Rai alle direzioni di alcune delle testate del servizio pubblico che i rumors di questi giorni davano e tuttora danno per imminenti, specie al Tg2 e al Tg3, individuando in mercoledì il giorno delle decisioni.
Mercoledì è sì in programma la riunione del Cda di viale Mazzini, con argomento – a quanto si apprende – il piano dell’offerta informativa, con analisi e sviluppo del progetto di riforma dell’importante settore (cui lavora da mesi il direttore editoriale Carlo Verdelli con il suo staff), ma è pressoché certo che quello stesso giorno, nel primo pomeriggio, ci sia un’audizione del Cda in commissione di Vigilanza proprio sul tema dell’informazione. Ed è, quindi, evidente che ci sia lo slittamento delle nomine che si pensava dovessero esserci in concomitanza con la presentazione del piano dell’offerta informativa.
Difficile, infatti, pensare che i vertici Rai procedano “ignorando” di fatto la scadenza dell’audizione in Vigilanza, per non dire delle critiche e delle polemiche di questi giorni in ambito politico a proposito di avvicendamenti alle direzioni dei tg, o quanto meno di alcune delle testate Rai. All’ordine del giorno del Cda anche altri temi, derivanti da precedenti sedute durante le quali non era stato completato l’esame: auditing, situazione finanziaria trimestrale, attività finalizzate alla prevenzione dei fenomeni di corruzione, relazione sul patrimonio immobiliare Rai. (Agi)
Mercoledì il Cda sul piano dell’offerta informativa e sul progetto di riforma