Il nuovo sindacato dei giornalisti contro l’uso improprio delle rappresentanze sindacali

Diffida Unirai: “I Cdr non sono strumenti Usigrai”

Angela Trentini presenta il documento dei componenti dei comitati di redazione iscritti a Unirai Figec Cisal all’assemblea dei Cdr in programma oggi e domani a Sacrofano

SACROFANO (Roma) – Una «diffida a continuare a utilizzare i comitati di redazione come organi di base del sindacato» è stata presentata oggi da alcuni membri dei Cdr nei confronti di Usigrai attraverso la lettura di un documento nel corso dell’assemblea dei Cdr della Rai che si svolge oggi e domani a Sacrofano.
Nel documento, sottoscritto dai rappresentanti Unirai nei Cdr di Tg1, Tg2, Tgr, Raisport, Ufficio Stampa, Day Time, Approfondimento, si osserva che «nessuno, tanto meno l’Usigrai, può istituzionalizzare un organismo elettivo, quale il Cdr e i suoi singoli componenti, e si contesta lo statuto dell’Usigrai giudicato superato dalla nascita di un nuovo soggetto sindacale».
Unirai Figec Cisal denuncia, infatti, «il paradosso che nostri iscritti partecipino come membri di diritto al congresso di Usigrai con diritto di voto perché eletti nei Cdr i cui membri possono anche non essere iscritti a nessun sindacato».
Da qui la «diffida a Usigrai affinché si astenga dall’utilizzare impropriamente organismi elettivi, autonomi, liberi e indipendenti, come organi sindacali a cui è demandata, senza alcun filtro e/o intermediazione, la tutela dei diritti morali e materiali di tutti i giornalisti». (giornalistitalia.it)

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