ROMA – I fondi per l’editoria «sono stati utilizzati anche a scopo politico, “affamando” le testate e poi dando soldi un po’ alla volta. E mi prendo la responsabilità di quello che dico». Lo ha dichiarato Luigi Di Maio, vice presidente del Consiglio e Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro e delle Politiche Sociali, nel corso del programma “In mezz’ora in più”, condotto da Lucia Annunziata su Rai 3, a proposito di deleghe che il Governo dovrà assegnare su alcune materie, tra cui, appunto, quella all’editoria.
Quanto alle deleghe, per Di Maio “non è questione di quote di governo, nessun accordo da manuale Cencelli, cercheremo di individuare le persone con le sensibilità più appropriate”. Riferendosi a quella in materia di telecomunicazioni, che fa capo al dicastero Lavoro e Sviluppo affidato allo stesso leader del M5S, Di Maio sostiene che “il nostro obiettivo è un governo del cambiamento, con un atteggiamento diverso”.
Il vice presidente del Consiglio: “Affamate le testate e dati soldi un po’ alla volta”