LIMA (Perù) – Il Congresso del Perù ha destituito la premier, Ana Jara Velasquez, in seguito allo scandalo dello spionaggio su deputati, giornalisti, imprenditori e semplici cittadini. Con 72 voti a favore e 42 contrari, il Parlamento del Paese andino ha portato a completamento il suo primo “impeachment” di un primo ministro dal 1968.
Ora il presidente Ollanta Humala, giunto al quarto dei suoi cinque anni di mandato, dovrà nominare il suo settimo premier. Lo scandalo era esploso il 19 marzo, quando la rivista Correo Semanal ha pubblicato una lista di peruviani, tra cui molti esponenti della politica e dell’economia, spiati fin dal 2005 dalla Dini, l’agenzia nazionale per l’Intelligence chiusa a inizio febbraio dal governo.
La Jara, che guidava il governo dal luglio 2013, ha dovuto assumersi la responsabilità politica per il caso anche se la stessa opposizione ha ammesso che non aveva mai autorizzato o avallato il programma di spionaggio. (Agi)
Ana Jara Velasquez, anche se non responsabile, deve assumersene la responsabilità