PALERMO – La seconda sezione della Corte d’Assise d’Appello di Palermo ha rinviato al 2 dicembre la decisione sulla riapertura del dibattimento nel processo per l’omicidio del giornalista Mauro Rostagno, ucciso a Valderice (Trapani) il 26 settembre 1988.
I difensori dei due imputati, Vito Mazzara e Vincenzo Virga, avevano chiesto la riapertura dell’istruzione sul presupposto che il test del Dna sui resti del fucile utilizzato per assassinare il sociologo torinese fossero stati condotti con metodi ormai antiquati e superati.
Ieri sia il procuratore generale Domenico Gozzo che i difensori di parte civile si sono opposti e il collegio presieduto da Matteo Frasca, a latere Roberto Murgia, deciderà alla prossima udienza. (Agi)
La Corte d’Assise d’Appello di Palermo sulla riapertura del dibattimento nel processo