BRINDISI – Il Gip del Tribunale di Brindisi, Maurizio Saso, ha revocato gli arresti domiciliari alla giornalista Eleonora De Nardis, disposti dopo l’accoltellamento del compagno, ma le ha intimato di tenersi ad almeno 500 metri di distanza da lui.
Eleonora De Nardis, 38 anni, ex giornalista Rai, era stata arrestata la vigilia di Ferragosto con l’accusa di lesioni personali al compagno, Piero Lorusso, 46 anni, ferito con una coltellata all’avambraccio sinistro, che ha richiesto 50 punti di sutura, al culmine di una lite per questioni personali avvenuta in un appartamento del borgo antico di Ostuni che la coppia aveva preso in affitto.
In attesa del processo, entrambi hanno fornito una diversa ricostruzione dei fatti. La donna sostiene di aver agito per legittima difesa al culmine di una lite. La De Nardis avrebbe comunicato all’uomo la decisione di lasciarlo, ma l’uomo avrebbe “minacciato di morte” lei ed i suoi figli. Di segno completamente opposto la versione di Lorusso, che è avvocato e docente universitario a Roma, secondo il quale l’episodio non è altro che l’ultimo di una serie di “episodi violenti dettati dalla gelosia” della donna.
Nata a Roma il 13 febbraio 1976, laureata in sociologia delle relazioni internazionali, Eleonora De Nardis è iscritta nell’elenco professionisti dell’Ordine del Lazio dal 13 febbraio 2001. Ha tre figli, dei quali due con il marito sposato nel 2000 ed una con l’attuale compagno con cui sta dal 2006. Già collaboratrice di Porta a Porta su Rai 1, è stata per due anni inviata di Tg2 Costume & Società, ha condotto una rubrica di gossip su Uno Mattina Estate nel 2003, L’Italia dei porti su Rai 2 nel 2005, BikeHorse su Rai 3 nel 2006. Attualmente, la figlia della coppia sta con la De Nardis, mentre gli altri due figli sono a Roma con i nonni materni.
Dopo l’accoltellamento, revocati gli arresti domiciliari, ma disposte le “distanze”