ROMA – «Mentre la Federazione della Stampa porta avanti una battaglia di civiltà per ottenere dal Parlamento una legge contro le querele temerarie, il sindaco Luigi de Magistris apre uno sportello per querelare chi, secondo lui, offende la città».
È quanto affermano Federazione nazionale della stampa italiana e Sindacato unitario giornalisti della Campania.
«Non vorremmo che questa iniziativa – incalzano Fnsi e Sugc – finisse per essere uno strumento per istituzionalizzare la querela temeraria contro i giornalisti che svolgono il loro quotidiano lavoro di cronaca dei fatti cittadini, sia positivi che negativi, limitando la libertà di informazione. Già lo sportello antiquerele del Sindacato dei giornalisti della Campania si sta occupando di un collega denunciato proprio dal primo cittadino partenopeo. Ancora una volta dobbiamo constatare che iniziative del genere arrivano da chi, come de Magistris, si erge a paladino della difesa dell’articolo 21 della Costituzione».
Preoccupati Fnsi e Sugc: “Non vorremmo fosse uno strumento per istituzionalizzarle”